Pozzuolo Martesana

comune italiano

Pozzuolo Martesana (Pozzoeu in dialetto milanese[4], AFI: [puˈtsøː] , e semplicemente Pozzuolo fino al 1864, rinvenuto come Pozzolo nella grafia settecentesca) è un comune italiano di 8 558 abitanti[1] della città metropolitana di Milano in Lombardia. Fa parte del territorio della Martesana: vi ha sede uno degli stabilimenti del gruppo dolciario Ferrero.

Pozzuolo Martesana
comune
Pozzuolo Martesana – Stemma
Pozzuolo Martesana – Bandiera
Pozzuolo Martesana – Veduta
Pozzuolo Martesana – Veduta
La chiesa della Natività di Maria Vergine
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lombardia
Città metropolitana Milano
Amministrazione
SindacoAngelo Maria Caterina (lista civica Continuare uniti) dal 9-6-2024
Territorio
Coordinate45°31′N 9°27′E
Altitudine121 m s.l.m.
Superficie12,14 km²
Abitanti8 558[1] (31-12-2021)
Densità704,94 ab./km²
FrazioniBisentrate, Trecella, Porro, Piola, San Giuseppe
Comuni confinantiBellinzago Lombardo, Cassano d'Adda, Gorgonzola, Inzago, Melzo, Truccazzano
Altre informazioni
Cod. postale20060
Prefisso02
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT015178
Cod. catastaleG965
TargaMI
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 557 GG[3]
Nome abitantipozzuolesi
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Pozzuolo Martesana
Pozzuolo Martesana
Pozzuolo Martesana – Mappa
Pozzuolo Martesana – Mappa
Posizione del comune di Pozzuolo Martesana nella città metropolitana di Milano
Sito istituzionale

Dal punto di vista archeologico le più antiche attestazioni nel territorio di Pozzuolo Martesana sono riferibili ad una tomba romana di età imperiale rinvenuta nella frazione Bisentrate[5] e ad alcune sepolture di epoca longobarda, databili entro la prima metà del VII secolo, rinvenute nel 2011 lungo il percorso dell'autostrada BreBeMi, a sud dell'attuale abitato[6]. In epoca romana, da Pozzuolo Martesana, passava la via Mediolanum-Brixia, strada romana che metteva in comunicazione Mediolanum (Milano) con Brixia (Brescia) passando da Cassianum (Cassano d'Adda).[senza fonte]

La più antica attestazione del nome è invece documentata da una pergamena conservata nell'archivio capitolare della Curia vescovile di Bergamo relativa ad un atto di vendita stipulato (Actum vico Pociolo) nel marzo del 1044 per la vendita di alcuni beni in Medolago[7]. Nel 1191 è invece attestato il nome Pozolo in un'altra pergamena relativa alla vendita di alcuni terreni proprio a Pozzuolo Martesana[8].

A partire dal XIII secolo è documentata la sua appartenenza alla pieve di Gorgonzola.

In età napoleonica (1809) furono aggregati a Pozzuolo i comuni di Bisentrate e Trecella, e due anni dopo Bellinzago. Tutti i centri recuperarono l'autonomia con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto.

Nel 1864 Pozzuolo assunse il nome ufficiale di Pozzuolo Martesana[9], per distinguersi da altre località omonime.

Nel 1869 Bisentrate e Trecella furono aggregati definitivamente a Pozzuolo Martesana[10].

Dal 2015 fa parte della Zona omogenea Adda Martesana della città metropolitana di Milano.[11]

Simboli

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Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 15 novembre 1955.[12]

«Di rosso, al pozzo d'oro, murato di nero, fondato su campagna di verde e sostenente un ferro semicircolare per carrucola sul quale posa un'aquila d'oro, rivoltata col volo abbassato. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo partito di giallo e di rosso.[13]

Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture religiose

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Ambiente

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Località storica della Martesana e del Parco dell'Alto Martesana[15][16][17], nel corso del 2012, il territorio comunale è stato interessato da profonde trasformazioni urbanistiche e paesaggistiche, per lo più riconducibili all'edificazione in area agricola di un polo logistico DHL, di una cava di prestito e più in generale di infrastrutture riferibili ai cantieri BreBeMi e T.E.M., che hanno condotto alla sottrazione di ampie porzioni di terra messa a coltura e all'abbattimento di decine di alberi, taluni secolari, di interesse del PLIS locale e tutelati dal Parco dell'Alto Martesana, nella cui fondazione nel 2009 Pozzuolo Martesana fu tra i comuni capofila[18].

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[19]

Geografia antropica

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Secondo l'ISTAT, il territorio comunale comprende il centro abitato di Pozzuolo Martesana, le frazioni di Bisentrate e Trecella e le località di Cascina Piola, Cascina Porro e Rotta, Cascina San Giuseppe e Cascina Solcia[20].

Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1995 1999 Giacomo Roberto Bossi centro Sindaco [21]
1999 2004 Virginio Pedrazzi centro-sinistra Sindaco [21]
2004 2009 Virginio Pedrazzi centro-sinistra Sindaco [21]
2009 2014 Angelo Maria Caterina lista civica Sindaco [21]
2014 2019 Angelo Maria Caterina lista civica Sindaco [21]
2019 2024 Silvio Giuseppe Maria Lusetti lista civica Sindaco [21]
2024 in carica Angelo Maria Caterina lista civica Sindaco [21]
  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 516, ISBN 88-11-30500-4.
  5. ^ Stefania Jorio, Pozzuolo Martesana (Milano), Via Oberdan 27, Rinvenimento di una tomba alla cappuccina, in NSAL 1987, Milano 1988, p.194
  6. ^ Laura Simone Zopfi, Sepolture di epoca longobarda con guarnizioni da cintura di bronzo a Cassano d'Adda e Pozzuolo Martesana (MI), http://www.fastionline.org/docs/FOLDER-it-2011-239.pdf (consultato il 10 ottobre 2014)
  7. ^ http://cdlm.univp.it/edizioni/bg/bergamo-pergamene2-1/carte/bgpergg1044-03-31[collegamento interrotto] (consultato il 10 ottobre 2014)
  8. ^ http://cdlm.unipv.it/edizioni/mi/milano-chiesamaggiore/carte2/chiesamaggiore1191-11-20 Archiviato il 21 ottobre 2014 in Internet Archive. (consultato il 10 ottobre 2014)
  9. ^ Regio Decreto 8 maggio 1864, n. 1795
  10. ^ Regio Decreto n° 4818 del 7 gennaio 1869, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n° 43 del 12 febbraio 1869
  11. ^ Wayback Machine (PDF), su web.archive.org, 24 dicembre 2015. URL consultato il 5 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2015).
  12. ^ Pozzuolo Martesana, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 17 agosto 2023.
  13. ^ Bozzetti di stemma e gonfalone del Comune di Pozzuolo Martesana, su ACS, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città. URL consultato il 4 ottobre 2024.
  14. ^ AA.VV., Il Francescanesimo in Lombardia, Silvana Editoriale, 1983, pp. 73-74.
  15. ^ Pozzuolo sepolta dal cemento: "Dhl, Brebemi e tangenziale ci hanno inghiottito" - Il Giorno - Milano Martesana
  16. ^ Parco dell'Alto Martesana Archiviato il 29 dicembre 2012 in Internet Archive.
  17. ^ http://www.sistemiverdi.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=DG_Ambiente%2FDetail&cid=1213345408212&pagename=DG_QAWrapper[collegamento interrotto]
  18. ^ http://www.pdmelzo.eu/files/plis_martesana_info_5nov2012.pdf[collegamento interrotto]
  19. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  20. ^ ISTAT - Dettaglio località abitate, su dawinci.istat.it. URL consultato il 6 marzo 2012 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2012).
  21. ^ a b c d e f g Anagrafe degli amministratori locali e regionali, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 13 maggio 2023.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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