Porcellana di Este
La porcellana di Este è una porcellana prodotta fra il 1765 e la fine del Settecento in alcune fabbriche della città di Este.
Storia
modificaLa produzione di porcellana a Este fu impiantata da artigiani provenienti dalla manifattura delle Nove.
Nel 1765 Giovanni Battista Brunello cominciò a produrre porcellane a pasta tenera nella sua manifattura di maioliche al ponte della Girometta, avvalendosi di lavoranti che aveva trasferito clandestinamente dalla fabbrica delle Nove. E perciò subì un processo. Morì nel 1778.
Nel 1778 l'orafo e scultore Gerolamo Franchini fondò una manifattura di porcellana in Borgo Schiavin e prese come socio il modellatore francese Jean-Pierre Varillon (italianizzato in Giovanni Pietro Varion). La manifattura eccelleva nel modellato di stile rococò[1], in cui realizzava figurine e gruppi centrotavola.
Nel 1780 o 1781 Varion morì e dopo pochi anni Franchini smise di produrre porcellana, ma la manifattura proseguì come fabbrica di ceramica e maiolica.
Note
modifica- ^ Eileen Aldridge, Porcelain, The Hamlyn Publishing Group, Londra, 1969 (trad. it. La porcellana, Milano, Mondadoei, 1970)
Bibliografia
modifica- Eileen Aldridge, Porcelain, The Hamlyn Publishing Group, Londra, 1969 (trad. it. La porcellana, Milano, Mondadori, 1970)
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Collegamenti esterni
modifica- sito del Comune di Este, su comune.este.pd.it. URL consultato il 6 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2010).
- Dizionario Biografico Treccani voce Brunello, su treccani.it.
- Dizionario Biografico Treccani voce Gerolamo Franchini, su treccani.it.
- Enciclopedia Treccani, voce Giovanni Pietro Varion, su treccani.it.