Juan Musso

calciatore argentino (1994-)

Juan Agustín Musso (San Nicolás de los Arroyos, 6 maggio 1994) è un calciatore argentino, portiere dell'Atlético Madrid, in prestito dall'Atalanta, e della nazionale argentina, con cui ha vinto la Copa América nel 2021.

Juan Musso
Musso nel 2018
NazionalitàArgentina (bandiera) Argentina
Altezza191[1] cm
Peso93 kg
Calcio
RuoloPortiere
SquadraAtlético Madrid
Carriera
Giovanili
2005-2016Racing Club
Squadre di club1
2016-2018Racing Club23 (-30)
2018-2021Udinese102 (-142)
2021-2024Atalanta69 (-81)
2024-Atlético Madrid1 (0)
Nazionale
2019-Argentina (bandiera) Argentina2 (0)
Palmarès
 Copa América
BronzoBrasile 2019
OroBrasile 2021
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 31 agosto 2024

Biografia

modifica

Suo padre è un ingegnere, mentre la madre un'avvocata. Da piccolo giocava a basket ma poi si è appassionato al calcio, seguendo le orme del padre che aveva giocato come portiere tra i dilettanti.[2] Ha avuto un figlio con la fidanzata Anna Ariaudo nel 2022, Alessandro.[3] Musso e Ariaudo si sono poi sposati nel 2023.[4]

Caratteristiche tecniche

modifica

Ritenuto uno dei portieri più sottovalutati dell'Argentina, Musso è un estremo difensore dalla stazza imponente e di forte presenza tra i pali, abile nell'usare la respinta (anche con una sola mano) inoltre mostra freddezza anche quando deve parare tiri dalla corta distanza. Si distingue per rapidità e reattività negli interventi. Mostra spesso, però, insicurezza nelle uscite.[5]

Carriera

modifica

Racing Club

modifica

Cresciuto nelle giovanili del Racing Club, dopo che fino ad undici anni ha giocato a pallacanestro[6], ha esordito il 27 maggio 2017 in occasione di un match della Primera División vinto 2-1 contro il San Lorenzo.[7]

Udinese

modifica

L'11 luglio 2018 l'Udinese annuncia il trasferimento a titolo definitivo, con un contratto fino al 30 giugno 2023[8] ed un costo del cartellino di 3,85 milioni di euro.[5] A causa di un infortunio alla mano sinistra in pre-campionato[9] e le successive buone prestazioni del compagno Simone Scuffet, viene rimandato il suo esordio in Serie A alla 10ª giornata dove viene schierato titolare nella partita contro il Genoa finita 2-2.[10] Da lì in poi diviene titolare del club, offrendo buone prestazioni, tanto che a gennaio Scuffet viene ceduto.[11][12]

L'anno successivo conferma il buon rendimento dell'anno precedente, tanto che in campionato non salta neppure un minuto,[13][14] e contribuendo alla salvezza dei friulani tenendo la porta inviolata in 14 occasioni (record stagionale di tutta la Serie A).[15] Nell'ottobre 2020 subisce un infortunio al menisco.[16] Al rientro torna a essere titolare, raggiungendo quota 100 presenze in Serie A l'11 maggio 2021, in occasione della sconfitta per 5-1 contro il Napoli.[17]

Atalanta

modifica

Il 2 luglio 2021 viene ufficializzato il suo acquisto da parte dell'Atalanta per 20 milioni di euro.[18][19] Il 21 agosto esordisce tra i pali della porta nerazzurra nella trasferta in casa del Torino, vinta per 2-1, mentre il 14 settembre fa il suo esordio in UEFA Champions League, nella partita pareggiata per 2-2 in casa del Villarreal. Il 6 febbraio 2022 riceve la prima espulsione in carriera, nella sconfitta per 2-1 patita contro il Cagliari.

Nella stagione 2023-2024, in campionato si alterna con Carnesecchi, mentre viene impiegato regolarmente in Europa League;[20][21] il 22 maggio 2024, gioca da titolare la vittoriosa finale di Dublino contro il Bayer Leverkusen, rimanendo imbattuto nella vittoria per 3-0 che consente all'Atalanta di vincere il primo trofeo in campo europeo.[22][23]

Atlético Madrid

modifica

Il 27 agosto 2024 viene ceduto in prestito con obbligo di riscatto condizionato all'Atlético Madrid.[24][25]

Nazionale

modifica

Esordisce con la maglia della nazionale argentina il 26 marzo 2019, subentrando a partita in corso nell'amichevole vinta 1-0 contro il Marocco.[26] Pochi mesi dopo, viene convocato per la Copa América.[12] Nell'ottobre del 2022 viene inserito dal CT Lionel Scaloni nella lista dei pre-convocati per i Mondiali di calcio in Qatar,[27] non rientrando però nella rosa finale.[28]

Statistiche

modifica

Presenze e reti nei club

modifica

Statistiche aggiornate al 31 ottobre 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2016-2017   Racing Club PD 1 -1 CA 2 -5 CS 5 -4 - - - 8 -10
2017-2018 PD 22 -29 CA 0 0 CL 6 -6 - - - 28 -35
Totale Racing Club 23 -30 2 -5 11 -10 - - 36 -45
2018-2019   Udinese A 29 -40 CI 0 0 - - - - - - 29 -40
2019-2020 A 38 -51 CI 1 -1 - - - - - - 39 -52
2020-2021 A 35 -51 CI 1 -1 - - - - - - 36 -52
Totale Udinese 102 -142 2 -2 - - - - 104 -144
2021-2022   Atalanta A 33 -42 CI 2 -3 UCL+UEL 6+6 -13 + -6 - - - 47 -64
2022-2023 A 24 -27 CI 2 -3 - - - - - - 26 -30
2023-2024 A 11 -12 CI 1 -1 UEL 12 -8 - - - 24 -21
ago. 2024 A 1 0 CI 0 0 UCL 0 0 SI+SU 0+1 0 + -2 2 -2
Totale Atalanta 69 -81 5 -7 24 -27 1 -2 99 -117
ago. 2024-2025   Atlético Madrid PD 1 0 CR 1 0 UCL 0 0 Cmc 0 0 2 0
Totale carriera 195 -253 10 -14 35 -37 1 -2 241 -306

Cronologia presenze e reti in nazionale

modifica
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
26-3-2019 Tangeri Marocco   0 – 1   Argentina Amichevole -   67’
9-9-2021 Buenos Aires Argentina   3 – 0   Bolivia Qual. Mondiali 2022 -
Totale Presenze 2 Reti 0

Palmarès

modifica
Atalanta: 2023-2024

Nazionale

modifica
Brasile 2021
  1. ^ Juan Musso - Profilo giocatore 20/21, su transfermarkt.it. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  2. ^ Musso si racconta: “Miei genitori volevano che studiassi ma mia passione sempre stata il calcio…”, su itasportpress.it, 23 marzo 2021. URL consultato il 7 agosto 2024.
  3. ^ Musso non può parare anche le emozioni: “Benvenuto Alessandro, figlio della mia anima”, su bergamoesport.it, 7 settembre 2022. URL consultato il 7 agosto 2024.
  4. ^ Musso si è sposato a Torri, al suo matrimonio gli argentini dell'Inter, in L'Arena, 29 giugno 2023. URL consultato il 7 agosto 2024.
  5. ^ a b I nuovi stranieri della Serie A: Juan Musso (Udinese), su spaziocalcio.it, 17 luglio 2018.
  6. ^ (ES) Nicolás Zuberman, Del básquetbol al arco de Racing: Juan Musso, el guardián que esperaba su turno, in La Nación, 25 novembre 2017. URL consultato il 17 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2018).
  7. ^ Racing Club de Avellaneda vs. San Lorenzo de Almagro - 28 maggio 2017 - Soccerway, su it.soccerway.com. URL consultato il 17 luglio 2018.
  8. ^ JUAN MUSSO E’ UN NUOVO BIANCONERO, su udinese.it. URL consultato il 17 luglio 2018 (archiviato il 15 luglio 2018).
  9. ^ Leggero trauma contusivo per Musso, su udinese.it, 19 luglio 2018.
  10. ^ Juan Musso:, su udineseblog.it. URL consultato il 27 marzo 2019.
  11. ^ L'Udinese si gode Musso, il batterista che giocava a basket, su gazzetta.it. URL consultato il 6 novembre 2019.
  12. ^ a b (ES) ¿Quién es Musso y cómo fue su temporada?, su ole.com.ar. URL consultato il 6 novembre 2019.
  13. ^ Consigli fantacalcio: da Bartolomei a Maggiore, ecco i talenti dello Spezia, su gazzetta.it. URL consultato il 18 settembre 2020.
  14. ^ Consigli fantacalcio: i centrocampisti con più presenze, su gazzetta.it. URL consultato il 18 settembre 2020.
  15. ^ Serie A - Porta inviolata 19/20, su transfermarkt.it. URL consultato il 18 settembre 2020.
  16. ^ Aggiornamento su Juan Musso, su udinese.it. URL consultato il 10 ottobre 2020.
  17. ^ Serie A: Napoli-Udinese 5-1, Gattuso mette un'ipoteca sulla Champions, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 12 maggio 2021.
  18. ^ Grazie Juan!, su udinese.it. URL consultato il 2 luglio 2021.
  19. ^ Benvenuto Musso!, su atalanta.it. URL consultato il 2 luglio 2021.
  20. ^ Orazio Mangiagli, Atalanta-Sporting Libsona, Gasperini: "La verità su Musso e Carnesecchi. Rigoristi? Ecco la gerarchia", su fantamaster.it, 13 marzo 2024. URL consultato il 23 maggio 2024.
  21. ^ Il riscatto di Musso: escluso in campionato, protagonista in Europa, su goal.com, 12 aprile 2024. URL consultato il 23 maggio 2024.
  22. ^ Matteo Brega, Lookman e Gasp portano l'Atalanta nella storia: Bayer travolto, l'Europa League è sua, su La Gazzetta dello Sport, 22 maggio 2024. URL consultato il 23 maggio 2024.
  23. ^ Carlos Passerini e Maria Strada, Atalanta-Bayer Leverkusen: 3-0, Tripletta di Lookman! Il risultato della finale di Europa League, in Corriere della Sera, 22 maggio 2023. URL consultato il 23 maggio 2023.
  24. ^ (ES) ¡Bienvenido, Juan Musso!, su atleticodemadrid.com, 27 agosto 2024. URL consultato il 27 agosto 2024.
  25. ^ Juan Musso all'Atletico Madrid, su atalanta.it, 27 agosto 2024. URL consultato il 27 agosto 2024.
  26. ^ (ES) Correa fue Messi en Marruecos, su argentina.as.com, 26 marzo 2019. URL consultato il 30 giugno 2021.
  27. ^ (ES) LISTA PRELIMINAR de la Selección Argentina para QATAR 2022: 43 nombres y 22 fijas, su TyC Sports, 22 ottobre 2022. URL consultato il 1º novembre 2022.
  28. ^ (ES) Lista de Argentina para el Mundial de Qatar 2022, su TyC Sports, 11 novembre 2022. URL consultato l'11 novembre 2022.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica