Globicephala melas
Il globicefalo (Globicephala melas (Traill, 1809)), chiamato anche delfino pilota[2] o balena pilota, è un cetaceo della famiglia Delphinidae, una delle due specie nel genere Globicephala.
Globicefalo | |
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Paragone tra le dimensioni del globicefalo e quelle di un uomo | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Mammalia |
Sottoclasse | Theria |
Infraclasse | Eutheria |
Ordine | Cetacea |
Famiglia | Delphinidae |
Genere | Globicephala |
Specie | G. melas |
Nomenclatura binomiale | |
Globicephala melas (Traill, 1809) | |
Sinonimi | |
Globicephala edwardii | |
Areale | |
Descrizione
modificaIl globicefalo ha un corpo massiccio dotato di due lunghe pinne pettorali a forma di mezzaluna. La testa, globosa, ha fronte sporgente, e termina con un brevissimo rostro. La pelle è nera, biancastra in un'area tra il petto e il ventre. Le sue dimensioni massime arrivano a quasi 7,5 metri di lunghezza e 4500 kg di peso.
Biologia
modificaComportamento
modificaA volte si osservano dei gruppi praticamente fermi in superficie, tanto da permettere alle imbarcazioni di avvicinarsi. Si osservano spesso lo spyhopping, il lobtailing e anche il breaching ma questo quasi soltanto negli esemplari più giovani.
Sono stati osservati episodi di spiaggiamento collettivo, tra cui molto importanti quelli avvenuti in Nuova Zelanda nel 1918 (circa 1000 globicefali) e nel 2017 (almeno 600 globicefali)[3], e sull'isola di Tasmania (oltre 200 globicefali).[4]
Alimentazione
modificaLe immersioni che effettua per nutrirsi, o meglio per cercare del cibo, possono durare fino a 10 minuti. Il suo soffio supera il metro di altezza. Si possono osservare anche a 600 metri di profondità, ma solitamente le sue immersioni si spingono a poche decine di metri. Si nutre principalmente di cefalopodi.
Distribuzione
modificaLa specie è stata fortemente sfruttata nei secoli passati, ma in tempi recenti ancora si osserva abbastanza numerosa soprattutto in due luoghi specifici:
- Nell'emisfero sud (associata alle correnti di Humboldt, delle Falkland e del Benguela)
- Nell'Atlantico del Nord.
Note
modifica- ^ (EN) Minton, G., Reeves, R. & Braulik, G., Globicephala melas, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 20 novembre 2018.
- ^ globicefalo, su Treccani - Enciclopedia On Line. URL consultato il 12 febbraio 2017.
- ^ Nuova Zelanda, 400 balene spiaggiate, in ANSA.it, 10 febbraio 2017. URL consultato il 12 febbraio 2017. Strage di balene, altre 200 spiaggiate in Nuova Zelanda, in Yahoo! Notizie, 11 febbraio 2017. URL consultato il 12 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2017).
- ^ https://www.corriere.it/animali/20_settembre_22/tasmania-centinaia-balene-spiaggiate-una-baia-corsa-contro-tempo-salvarle-gia-90-morte-2beae5dc-fcc0-11ea-b4fe-6ee7d601be57.shtml
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «globicefalo»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su globicefalo
- Wikispecies contiene informazioni su globicefalo
Collegamenti esterni
modifica- globicefalo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) long-finned pilot whale, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Globicephala melas, su Fossilworks.org.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85055299 · GND (DE) 4426927-4 · J9U (EN, HE) 987007531316605171 |
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