Eduardo Verástegui
José Eduardo Verástegui Córdoba (Ciudad Mante, 21 maggio 1974) è un attore, modello e cantante messicano.
Biografia
modificaVerástegui è nato a Ciudad Mante, nello stato di Tamaulipas, in Messico. Cresciuto in una famiglia cattolica praticante, dopo aver trovato il successo come intrattenitore musicale, ha deciso di intraprendere la carriera a Città del Messico, per perseguire la carriera da modello, lavorando tra l'altro per Calvin Klein. Nel 1994, ha cominciato ad acquistare fama come membro del gruppo di pop messicano Kairo. Nel 1997, Verástegui ha iniziato anche una carriera da attore in alcune telenovelas messicane prodotte da Televisa.[1] Nel 2001 Verástegui è andato a Miami dove ha firmato un contratto di registrazione da solista con Universal Music Latino. Ha registrato il suo primo album. Nello stesso anno ha fatto una comparsa nel video musicale di Jennifer Lopez dal titolo Ain't It Funny.[1]
Due anni più tardi, nel 2003, Verástegui fu scelto come attore protagonista nella commedia latina Chasing Papi, al fianco di Jaci Velasquez, Sofía Vergara, e Roselyn Sánchez. Il film ha incassato $12 milioni a livello internazionale.[2] È stato votato tra i 50 ispanici più sexy dalla rivista People en Español. Prima delle riprese, Verástegui ha preso lezioni di canto per migliorare il suo pronuncia inglese. La sua insegnante era una cattolica fervente, e nel corso delle loro conversazioni Verástegui ha ri-scoperto la fede cattolica, decidendo così di cambiare il suo stile di vita. Ha inoltre dichiarato di aver deciso di rifiutare di svolgere nei film ruoli che contrastavano con le sue convinzioni cattoliche. Nel 2008, ha pubblicato un video-messaggio in cui denuncia l'alto tasso di aborti nelle comunità ispaniche negli Stati Uniti, considerando tale pratica "un crimine verso l'umanità". Attualmente è coinvolto in attività di beneficenza.
Video musicali
modificaAnno | Video |
---|---|
2001 | Jennifer Lopez's 2001 music video, "Ain't It Funny" (Alt. Version) |
Filmografia
modificaAnno | Film | Note |
---|---|---|
1998 | Engaño Mortal | |
2003 | Chasing Papi | |
2005 | Meet Me in Miami | |
2006 | Bella | |
2009 | Il circo della farfalla | |
2010 | Kingdom Come | |
2011 | Cristiada | |
Anno | Serie televisiva | Note |
1997 | Mi querida Isabel | |
1998 | Soñadoras | |
Una Luz en el Camino | ||
1999 | Alma Rebelde | |
Tres Mujeres | ||
2001 | Salomé | Guest star: stagione 1, episodio 1 |
2003 | CSI: Miami | Guest star: stagione 1, episodio 14 |
2004 | Streghe | Guest star: stagione 6, episodio 12 |
- Il superpoliziotto del supermercato 2 (Paul Blart: Mall Cop 2), regia di Andy Fickman (2015)
- Sound of Freedom - Il canto della libertà (Sound of Freedom), regia di Alejandro Monteverde (2023)
Doppiatori italiani
modifica- Giorgio Borghetti in CSI: Miami
- Alessandro Quarta in Bella
- Lauro Margini in The Butterfly Circus (Il Circo della Farfalla).
Discografia
modifica- Eduardo Verástegui (2001)
- Con i Kairo
- Signo Del Tiempo (1994)
- Gaudium (1995)
Cortometraggi
modifica- Il circo della farfalla (2009) - Méndez
Premi
modificaAnno | Categoria | Telenovela | Risultato |
---|---|---|---|
2000 | Migliore Attore Giovane | Alma rebelde | Nominato |
Note
modifica- ^ a b Bess Twiston Davies, The man they call Mexico's Brad Pitt, su timesonline.co.uk, The Times, 24 agosto 2009. URL consultato il 30 novembre 2009.
- ^ Chasing Papi, su boxofficemojo.com, Box Office Mojo. URL consultato il 30 novembre 2009.
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su Eduardo Verástegui
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eduardo Verástegui
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su eduardoverastegui.com.
- (EN) Eduardo Verástegui, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Eduardo Verástegui, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Eduardo Verástegui, su Genius.com.
- (EN) Eduardo Verástegui, su Billboard.
- Eduardo Verástegui, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Eduardo Verástegui, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Eduardo Verástegui, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- Official Site/Sitio Oficial, su eduardoverastegui.com.ar. URL consultato il 17 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2012).
- article in Today's Christian magazine, su christianitytoday.com.
- Dos dias con Eduardo Verastegui /Two days with Eduardo Verastegui en/at www.TheresaBernabe.TV [1]
- On Mantle of Faith, su calcatholic.com. URL consultato il 17 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2012).
- List of Honorary Co-Chairs for The Response, su theresponseusa.com. URL consultato il 17 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2011).
- Eduardo Verástegui's Interview with "Catholic Digest"., su catholicdigest.com. URL consultato il 17 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2012).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 90704015 · ISNI (EN) 0000 0001 2096 6329 · LCCN (EN) no2005073165 · GND (DE) 1089660626 · BNE (ES) XX4827861 (data) · BNF (FR) cb17951489n (data) |
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