Attilio Cabiati
Attilio Cabiati (Roma, 18 agosto 1872 – Torino, 13 ottobre 1950) è stato un economista italiano.
Biografia
modificaNato a Roma da famiglia lombarda, svolse gli studi secondari a Bergamo per laurearsi nel 1894 all'Università di Pavia in giurisprudenza. Iniziò la carriera amministrativa, dopo aver partecipato a tre concorsi, presso il Ministero dell'agricoltura, dell'industria e del commercio dove rimase per sette anni.[1] Scrisse su molte riviste di settore, dal Giornale degli economisti a Rivista bancaria che diresse dalla sua fondazione nel 1920[2], oltre a collaborare con Riforma sociale di Luigi Einaudi e con i quotidiani Il Secolo e La Stampa.[1] Insegnò politica commerciale e legislazione doganale prima presso l'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di Torino, successivamente all'Università di Genova,[1] dalla quale fu costretto a dimettersi nel 1939 a causa delle leggi razziali.
Si occupò di politica economica, affrontando principalmente tematiche di politica monetaria e commercio internazionale. Di principi liberali, contrastò fortemente nei suoi scritti ogni forma di protezionismo.
Opere
modifica- Politica commerciale e legislazione doganale, 1914
- Problemi finanziari della guerra, 1915
- Principi di politica commerciale, 1924
- Il ritorno all'oro, 1926
- Scambi internazionali e politica bancaria in regime di moneta sana e avariata, 1929
- Fisiologia e patologia economica negli scambi della ricchezza tra gli stati, 1934
- Crisi del liberismo o errori di uomini?, 1934
- Il sistema aureo e il fondo conguaglio dei cambi, 1940
- Il finanziamento di una grande guerra, 1941
- Il sistema aureo e il fondo conguaglio dei cambi, 1949
Note
modifica- ^ a b c Attilio Cabiati, su accademiadellescienze.it. URL consultato il 1º agosto 2016.
- ^ Dizionario Biografico degli italiani.
Bibliografia
modifica- Enciclopedia dell'economia Garzanti, Milano, Garzanti, 1992, p. 180, ISBN 88-11-50442-2.
- Ernesto Galli della Loggia, CABIATI, Attilio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 15, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1972. URL consultato il 1º luglio 2017.
- Roberto Marchionatti, Attilio Cabiati. Profilo di un economista liberale, Torino, Aragno, 2011, ISBN 978-88-8419-505-0.
- Francesco Cassata e Roberto Marchionatti, Bibliografia degli scritti di Attilio Cabiati, Torino, Aragno, 2011, ISBN 978-88-8419-506-7.
- Roberto Marchionatti, Luigi Einaudi e Attilio Cabiati. Il sodalizio intellettuale tra due maestri della scuola torinese di economia, in Il liberalismo economico di Luigi Einaudi e Attilio Cabiati, a cura di Claudia Sunna, Università del Salento, 2019, pp. 5-22, DOI:10.1285/i9788883051524n1p5.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Attilio Cabiati
Collegamenti esterni
modifica- Cabiati, Attilio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Cabiati, Attìlio, su sapere.it, De Agostini.
- Opere di Attilio Cabiati, su MLOL, Horizons Unlimited.
- Roberto Marchionatti, Attilio Cabiati, un economista liberale di fronte al crollo dell’ordine economico internazionale Archiviato il 26 giugno 2007 in Internet Archive.. Università degli studi di Torino, 2004
- Attilio Cabiati in Fondo Vilfredo Pareto [collegamento interrotto], su popso.it. URL consultato il 1º agosto 2016.
- Fondo Attilio Cabiati, Fondi archivistici, Fondazione Luigi Einaudi (Torino), su fondazioneeinaudi.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 84500896 · ISNI (EN) 0000 0001 0920 5406 · SBN RAVV005258 · BAV 495/154302 · LCCN (EN) nr88002122 · GND (DE) 171563727 · BNF (FR) cb12705887z (data) · J9U (EN, HE) 987007288467805171 |
---|