Colle della Rho
Il Colle della Rho o della Rhô (2.541 m s.l.m. - Col de la Roue in francese[2]) è un valico alpino situato sul confine italo-francese. Si trova nelle Alpi Cozie sullo spartiacque tra la Val di Susa e l'alta Maurienne.
Colle della Rho | |
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Il versante italiano del colle | |
Stati | Italia Francia |
Regione | Piemonte Rodano-Alpi |
Provincia | Torino Savoia |
Località collegate | Bardonecchia Fourneaux e Modane |
Altitudine | 2 541 [1],[2] m s.l.m. |
Coordinate | 45°06′57.71″N 6°38′33.58″E |
Altri nomi e significati | Col de la Roue |
Infrastruttura | sterrato militare e mulattiera |
Mappa di localizzazione | |
Toponimo
Il colle era chiamato in latino collis rotae (colle della ruota), significato che è stato mantenuto nell'attuale toponimo francese (col de la Roue). Sulla cartografia ufficiale italiana invece ad una precedente denominazione di colle della Rô all'inizio del Novecento fu aggiunta una h; con la successiva eliminazione dell'accento circonflesso si giunse poi al toponimo, attualmente più utilizzato in bibliografia, di colle della Rho. [3] Su qualche edizione della cartografia IGM[4] e sulla Carta Tecnica Regionale 1:10.000 della Regione Piemonte[5] l'accento circonflesso è tuttora presente. In alcune pubblicazioni e siti web il colle viene invece chiamato colle della Rhò.[6]
Descrizione
Il punto di valico è un ampio avvallamento aperto tra la Gran Bagna (3.089 m, a sud-ovest) e il Roc del Jany (2.659 m, a est). Ancora ad est di questa modesta cima satellite della Punta Nera si trova il Piccolo Colle della Rho (2.628 m).
Sul lato italiano è posto in testata dell'omonimo Vallone della Rho, tributario della Dora Riparia; poco a valle del colle si trova la vecchia caserma Piano dei Morti, costruita nel 1937 nell'ambito delle opere del Vallo Alpino Occidentale.[7]
Le acque che scendono sul versante francese vengono raccolte invece dal Torrent de Fontaine Froide, il quale a sua volta confluisce attorno a quota 1900 nel Ruisseau du Charmaix, un affluente dell'Arc.
Secondo la classificazione orografica SOIUSA il colle separa la Cresta Bernauda-Re Magi dalla Cresta Punta Nera-Grand Argentier, i due sottogruppi che compongono il Gruppo della Rocca Bernauda.[8]
Storia
Il valico fu nell'antichità uno dei più frequentati punti di passaggio tra Val di Susa e la Maurienne e, nei suoi paraggi, sono state rinvenute alcune monete romane. In seguito fu in varie occasioni teatro di scontri militari, trovandosi sulla frontiera prima tra Delfinato e Ducato di Savoia (fino al Trattato di Utrecht, 1713) e avendo poi fatto da confine, dopo il 1860, tra Francia e Italia.[3]
Gli ultimi fatti d'arme ebbero luogo nel corso delle operazioni legate al conflitto italo-francese del giugno 1940 ed all'attacco italiano su Modane.[9]
Accesso al colle
Dal lato italiano il colle è raggiunto, a partire dalle Grange della Rho (1686 m, Bardonecchia), da un vecchio sterrato militare chiuso al traffico che, a monte del Pian dei Morti, si strasforma in una ampia mulattiera. In alternativa è possibile percorrere un sentiero, più diretto, che collega spostandosi in destra idrografica del vallone le Grange della Rho con la caserma del Pian dei Morti.[1]
Sul lato francese una mulattiera collega il colle con gli edifici di Lavoir; su di essa transita il precorso escursionistico del Tour des Rois Mages.[2]
Il colle è anche raggiungibile in mountain bike, e la sua salita può essere parte di un anello ciclistico che comprende anche il vicino Colle di Valle Stretta.[10]
Cartografia
- Cartografia ufficiale italiana dell'Istituto Geografico Militare (IGM) in scala 1:25.000 e 1:100.000, consultabile on line
- Cartografia ufficiale francese dell'Institut Géographique National (IGN), consultabile online
- Istituto Geografico Centrale - Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:50.000 n. 1 Valli di Susa Chisone e Germanasca e 1:25.000 n. 104 Bardonecchia Monte Thabor Sauze d'Oulx
Note
- ^ a b Roberto Aruga, Pietro Losana, Alberto Re, Alpi Cozie settentrionali, Milano, CAI-TCI, 1985, p. 270, ISBN non esistente.
- ^ a b c Cartografia IGN in scala 1:25.000, on-line su www.geoportail.gouv.fr (consultato nel giugno 2011)
- ^ a b Filippo Ceragioli, Aldo Molino, Eleonora Bellino Tripi, Alta Valle di Susa, Torino, Cda&Vivalda, 2005, pp. 151-154, ISBN 88-7480-065-7.
- ^ AA.VV., Carta IGM in scala 1:25.000, Istituto Geografico Militare. URL consultato il 4 giugno 2011.
- ^ Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte - 2007
- ^ Colle della Rhò, scheda su pano.ica-net.it (consultato nel giugno 2011)
- ^ Strada Bardonecchia - Valle Rho - Pian dei Morti, scheda su www.stradecannoni.altervista.org (consultato nel giugno 2011)
- ^ Sergio Marazzi, Atlante Orografico delle Alpi. SOIUSA, Pavone Canavese, Priuli & Verlucca, 2005.
- ^ Mauro Minola, Battaglie di confine della Seconda Guerra Mondiale, Sant'Ambrogio di Torino, Susalibri, 2010, pp. 85-92, ISBN 978-88-88916-67-5.
- ^ Colle della Rho-Colle di Valle Stretta, scheda di Guido Borio su www.peveradasnc.it (consultato nel giugno 2011)
Collegamenti esterni
- Panoramica dal colle su pano.ica-net.it (testo e foto: Massimo Pasotti)