Giuseppe Sacchi (imprenditore)

regista e produttore televisivo italiano

Giuseppe Sacchi detto Peppo è il fondatore di Telebiella, che come risulta dalla Sentenza n. 226 del 10 luglio 1974 risulta essere la prima tv libera d'Italia.

Grazie all'iniziativa e alla coraggiosa battaglia legale del "Pirata Peppo" (così come è simpaticamente chiamato nel libro "Il mucchio selvaggio" dei giornalisti Dotto e Piccinini) è stato messo in moto quel meccanismo che ha portato alla fine del monopolio delle trasmissioni radiotelevisive italiane, cambiando quindi la normativa della televisione.

Sacchi, figlio di un insegnante di tessitura comasco trasferitosi a Biella, dopo gli studi al Centro Sperimentale di Cinematografia ha lavorato come regista alla Rai realizzando alcune trasmissioni, anche in ambito musicale. In seguito Sacchi ha collaborato con la tv della svizzera italiana.

Tutt'ora alla guida dell'emittente telebiella (da lui stesso fondata nel 1971), nel 1998 ha pubblicato il libro "Il Crepuscolo della tv" [1], romanzo documento sulla storia di Telebiella. In quest'opera, il regista Sacchi, attraverso curiosi e divertenti aneddoti, racconta l'esperienza della sua televisione.

La prima trasmissione di telebiella fu un messaggio inaugurale di Ivana Ramella, moglie di Sacchi stesso.