Calcio piazzato

Il calcio piazzato è un calcio effettuato con la palla ferma. È previsto, sotto varie forme, in varie tipologie di sport, come il calcio, il rugby a 15, il rugby a 13, il football americano e il football canadese.

Calcio

Calcio di punizione

Calcio di punizione diretto

Nel calcio di punizione la barriera si dispone a copertura della visuale dell'avversario

Disposizione della barriera

Un calcio di punizione viene effettuato da un qualsiasi giocatore della squadra che ha subito un fallo, dopo che l'arbitro ha fischiato l'infrazione, in una qualsiasi posizione all'interno del rettangolo di gioco.

Le modalità, per una corretta esecuzione dei calci di punizione, sono descritte alla Regola 13 del Regolamento del Giuoco del Calcio (FIGC). Esistono due tipi di calcio di punizione, il calcio di punizione diretto, e il calcio di punizione indiretto.

Diretto

Su calcio di punizione diretto può essere segnata una rete direttamente nella porta avversaria. Se un calcio di punizione diretto, viene calciato direttamente nella propria porta, il gioco riprenderà con un calcio d'angolo a favore della squadra avversaria. Tutti i calciatori avversari devono stare almeno a 9,15 metri dal pallone.

Indiretto

Nel calcio di punizione indiretto, a differenza di quello diretto, il pallone, prima di entrare in porta, deve essere toccato da un altro calciatore e deve muoversi. In caso contrario il gol non è valido e il gioco riprende con un calcio di rinvio per l'altra squadra. L’arbitro indica il calcio di punizione indiretto sollevando il proprio braccio al di sopra della testa. Egli mantiene il braccio in questa posizione durante l’esecuzione del calcio di punizione e fino a che il pallone abbia toccato un altro calciatore o cessi di essere in gioco. Questo tipo di calcio di punizione viene utilizzato sia per crossare all'interno dell'area di rigore, con l'intenzione di far segnare un attaccante pronto a ricevere il cross, o con la speranza che un difensore avversario compia un autogol, sia facendosi appoggiare la palla da un compagno di squadra per poi calciare direttamente verso la porta avversaria.

Esiste inoltre il calcio di punizione indiretto all'interno dell'area di rigore, nel quale il pallone viene posizionato sulla linea dell'area di porta, nel punto più vicino all'area di infrazione. Durante l'esecuzione di questo calcio piazzato tutti i giocatori avversari devono trovarsi a 9.15 metri di distanza dal pallone, oppure possono posizionarsi sulla linea di porta (fra i pali) fino a quando il pallone non viene calciato. Questo tipo di calcio di punizione indiretto viene assegnato per gioco pericoloso di un calciatore all'interno della propria area di rigore, oppure se il portiere tocca con le mani il pallone dopo che quest'ultimo gli sia stato volontariamente passato con i piedi da un suo compagno.

Tecnica di base

Ci sono vari modi di calciare una punizione: il più classico è colpire la palla con il collo interno del piede, direzionandola sopra la barriera; calciando in questo modo il pallone può assumere una particolare traiettoria, che nel gergo calcistico è definita "effetto a rientrare". Tipico dei giocatori dotati di grande forza è invece colpire la palla con le cosiddette "tre dita" più esterne del piede, in modo tale da dare alla palla contemporaneamente forza ed effetto. Un altro modo per calciare le punizioni, specialmente quelle indirette, è farsi toccare la palla e, dopo una lunga rincorsa, colpirla con il collo del piede, cosicché essa vada dritta raggiungendo una velocità notevole.

"La maledetta"

Il calciatore del Milan Andrea Pirlo è stato, per casualità o per invenzione, il primo esecutore del calcio di punizione chiamato "La maledetta" e che funziona secondo interessanti fenomeni fisici studiati dallo scienziato Ludwig nel programma "Com'é fatto il calcio" condotto da Fabio Caressa su Sky. "La maledetta" è un calcio di punizione che viene calciato in modo da superare la barriera e da dirigersi verso l'alto, ma quando la palla raggiunge la velocità di 72,5 km/h, la resistenza dell'aria sul pallone aumenta improvvisamente del 150%. In questo modo la palla non continua la sua traiettoria, che l'avrebbe portata ben sopra la traversa, ma si abbassa di colpo e per il portiere è praticamente impossibile determinare dove andrà. Se calciata bene, "la maledetta" non lascia scampo neanche al portiere più bravo. Tale ipotesi non è confermabile al 100%.

Calcio d'angolo

Un calcio d'angolo si batte quando la palla, dopo essere stata toccata da un giocatore in difesa, oltrepassa la linea di porta (la linea di porta non è solo quella compresa tra i pali, bensì quella che congiunge le due bandierine del lato più piccolo del terreno di gioco) dalla parte della porta della squadra che difende. Nel calcio d'angolo può segnare anche colui che batte il calcio piazzato.

Calcio di rigore

Il calcio di rigore nel gioco del calcio è un tiro libero da undici metri di distanza dal centro della linea di porta. Viene assegnato contro la squadra che commette, nella propria area di rigore e con il pallone in gioco, uno dei falli punibili con un calcio di punizione diretto. Nel caso dei giocatori entrassero in area mentre il rigorista sta per tirare, il rigore deve essere ripetuto.

Rugby

Il calcio piazzato è usato sia nel rugby a 15 che nel rugby a 13 come calcio di inizio, calcio di ripresa, calci di punizione e come calci di trasformazione.

Calcio di punizione e Calcio libero

Calcio di punizione nel rugby

I calci di punizione e i calci liberi sono accordati alla squadra che ha subito il fallo per le infrazioni degli avversari.

Un calcio di punizione permette al giocatore che calcia di "segnare una porta" (3 punti). Viene asseganto in caso di:

• Ostruzionismo
• Gioco sleale
• Gioco pericoloso
• Infrazioni ripetute

Un calcio libero non permette di segnare una porta. Viene assegnato in caso di:

• Perdita di tempo volontaria

Questi tipi di calci piazzati devono essere calciati sul punto in cui è stata commessa l'infrazione. Il giocatore può decidere di calciare, la punizione o il calcio libero, in un qualsiasi altro punto del campo, purché resti dietro la linea virtuale passante per il punto dell'infrazione. Se l'infrazione viene commessa in un punto all'interno dell'area di meta, o ad una distanza inferiore o uguale a 5 metri dalla linea di meta, allora la punizione sarà calciata a 5 metri dalla linea di meta, sulla linea del punto dell'infranzione. Questi calci posso essere eseguiti con qualsiasi tecnica di calcio quale drop, piazzato, al volo, ma non con il ginocchio o con il tallone.

Calcio di trasformazione

Il calcio di trasformazione viene aggiudicato alla squadra che segna una meta, tale calcio piazzato ha lo scopo di incrementare il valore della meta, appena compiuta, in termini di punteggio. Il pallone deve essere posizionato su un qualsiasi punto della semiretta perpendicolare, alla linea di meta, che abbia come origine il punto in cui viene marcata la meta. Se il pallone passa in mezzo ai pali e al di sopra della traversa, il valore della meta viene incrementato di 2 punti.