Tatwine
Tatwine o Tatwin (670 – 30 luglio 734) è stato un arcivescovo, scrittore e grammatico anglosassone, venerato come santo dalla Chiesa cattolica.[1]
San Tatwine | |
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Arcivescovo | |
Morte | 30 luglio 734 |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Ricorrenza | 30 luglio |
Tatwine arcivescovo della Chiesa Cattolica | |
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Incarichi attuali | Arcivescovo di Canterbury (731-734) |
Consacrato arcivescovo | 10 giugno 731 |
Deceduto | 30 luglio 734 |
Biografia
modificaTatwine nacque nel regno di Mercia intorno al 670 e divenne monaco e poi abate nel monastero di Breedon on the Hill.[2]
Grazie all'influenza di Aethelbald di Mercia, Tatwine fu nominato arcivescovo di Canterbury e consacrato il 10 giugno 731. Fu uno dei numerosi religiosi della Mercia ad essere consacrati vescovi durante gli anni 730 e 740. Il suo episcopato non fu particolarmente ricco di eventi, se non per la consacrazioni dei vescovi di Lindsey e Selsey.[3]
Morì il 30 luglio 734.
Genealogia episcopale e successione apostolica
modificaLa genealogia episcopale è:
- Arcivescovo Gonduino di Lione
- Arcivescovo Bertoaldo di Canterbury
- Vescovo Daniel di Winchester
- Arcivescovo Tatwine
La successione apostolica è:
Opera
modificaDescritto da Beda il Venerabile come "vir religione et Prudentia insignis, sacris quoque literis nobiliter instructus", Tatwine fu autore di diverse opere.[4] L'Ars Gramattica Tatuini, sopravvissuta in quattro manoscritti, è una delle due grammatiche latine scritte nell'Inghilterra dell'VIII secolo pervenuteci; in essa Tatwine rielabora l'Ars Minor di Elio Donato, ampliandola con informazioni di grammatici quali Prisciano e Consenzio. Fu scritta prima della sua consacrazione ad arcivescovo e fu utilizzata non solo nelle isole britanniche, ma anche nell'Europa continentale.
Inoltre fu autore di almeno 40 indovinelli (o enigmi), ispirato dagli Enigmata dell'Epistola ad Acircium di Aldelmo di Malmesbury.[5]
Note
modifica- ^ David Hugh Farmer, The Oxford dictionary of saints, collana Oxford paperback reference, 5. ed., reisssued with new covers, Oxford Univ. Press, 2004, ISBN 978-0-19-860949-0.
- ^ Nicholas Brooks, The early history of the Church of Canterbury: Christ Church from 597 to 1066, collana Studies in the early history of Britain, Paperback ed., 1. publ, Leicester Univ. Pr, 1996, ISBN 978-0-7185-0041-2.
- ^ D. P. Kirby, The earliest English kings, Rev. ed, Routledge, 2000, ISBN 978-0-415-24210-3.
- ^ Vittoria Dolcetti Corazza, Vercelli tra Oriente ed Occidente, tra tarda antichità e Medioevo: atti delle Giornate di studio, Vercelli, 10-11 aprile 1997, 24 novembre 1997, Edizioni dell'orso, 1998, p. 210, ISBN 978-88-7694-341-6. URL consultato il 20 aprile 2024.
- ^ AA.VV, Poemi anglosassoni: Le origini della poesia inglese (VI-X secolo), Lindau, 29 agosto 2019, ISBN 978-88-3353-263-9. URL consultato il 20 aprile 2024.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Tatwine, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Tatwine, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
- (EN) David M. Cheney, Tatwine, in Catholic Hierarchy.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 120608224 · ISNI (EN) 0000 0000 7907 6884 · CERL cnp00167063 · LCCN (EN) n2004152658 · GND (DE) 100961800 · BNF (FR) cb18016150r (data) · J9U (EN, HE) 987007309567905171 |
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