Poppopoppo

Iscritto il 21 dic 2020
Versione del 9 gen 2021 alle 19:18 di Superspritz (discussione | contributi) (Protetto "Utente:Poppopoppo": Reiterati vandalismi ([Modifica=Consentito solo agli utenti autoconvalidati] (scade il 23 gen 2021 alle 18:18 (UTC)) [Spostamento=Consentito solo agli utenti autoconvalidati] (scade il 23 gen 2021 alle 18:18 (UTC))))


   
   
(IT)

«Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo. C'è un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante. Un tempo per uccidere e un tempo per guarire, un tempo per demolire e un tempo per costruire. Un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per gemere e un tempo per ballare. Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci. Un tempo per cercare e un tempo per perdere, un tempo per serbare e un tempo per buttar via.Un tempo per stracciare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare. Un tempo per amare e un tempo per odiare, un tempo per la guerra e un tempo per la pace. Che vantaggio ha chi si dà da fare con fatica? Ho considerato l'occupazione che Dio ha dato agli uomini, perché si occupino in essa. Egli ha fatto bella ogni cosa a suo tempo, ma egli ha messo la nozione dell'eternità nel loro cuore, senza però che gli uomini possano capire l'opera compiuta da Dio dal principio alla fine. Ho concluso che non c'è nulla di meglio per essi, che godere e agire bene nella loro vita. Ma che un uomo mangi, beva e goda del suo lavoro è un dono di Dio. Riconosco che qualunque cosa Dio fa è immutabile; non c'è nulla da aggiungere, nulla da togliere. Dio agisce così perché si abbia timore di lui. Ciò che è, già è stato; ciò che sarà, già è; Dio ricerca ciò che è già passato.»

(EN)

«For everything there is a season, and a time for every matter under heaven: a time to be born, and a time to die; a time to plant, and a time to pluck up what is planted; a time to kill, and a time to heal; a time to break down, and a time to build up; a time to weep, and a time to laugh; a time to mourn, and a time to dance; a time to cast away stones, and a time to gather stones together; a time to embrace, and a time to refrain from embracing; a time to seek, and a time to lose; a time to keep, and a time to cast away; a time to tear, and a time to sew; a time to keep silence, and a time to speak; a time to love, and a time to hate; a time for war, and a time for peace. What gain has the worker from his toil? I have seen the business that God has given to the children of man to be busy with. He has made everything beautiful in its time. Also, he has put eternity into man's heart, yet so that he cannot find out what God has done from the beginning to the end. I perceived that there is nothing better for them than to be joyful and to do good as long as they live; also that everyone should eat and drink and take pleasure in all his toil—this is God's gift to man. I perceived that whatever God does endures forever; nothing can be added to it, nor anything taken from it. God has done it, so that people fear before him. That which is, already has been; that which is to be, already has been; and God seeks what has been driven away.»