Kairi: differenze tra le versioni

Kairi è poi rapita dadal malvagio [[Organizzazione XIII#Axel|Axel]], che spera di usarla per attirare con l'inganno [[Sora (Kingdom Hearts)|Sora]] da lui. Kairi evade da lui grazie a [[Pluto (Disney)|Pluto]] e arriva a [[Crepuscopoli]], ma è catturata nuovamente da [[Organizzazione XIII#Axel|Axel]] poco dopo. Comunque, [[Organizzazione XIII#Saïx|Saïx]] prende Kairi da [[Axel (Kingdom Hearts)|Axel]] ed imprigona lei e [[Pluto (Disney)|Pluto]] in una cella di prigione nel Mondo che Non Esiste (''The World That Never Was''). Lei scappa dalla cella con l'aiuto di [[Naminé]] e sono salvate da [[Organizzazione XIII#Saïx|Saïx]] da parte di [[Riku]] (nelle vesti dell'[[Heartless (Kingdom Hearts)|Heartless]] di [[Xehanort]]). Verso la fine di ''[[Kingdom Hearts II]]'', Kairi riceve un [[Keyblade]] da [[Riku]] e lo usa per combattere gli Heartless e trovare [[Sora (Kingdom Hearts)|Sora]]. Quando finalmente incontra [[Sora (Kingdom Hearts)|Sora]] di nuovo essi si scambiano poche parole, prima che essa corra da lui e lo abbracci, dicendo "Questo è reale" (''This is real'').

La connessione tra Kairi e [[Naminè]] è risolta quando capisce che [[Naminè]] è il suo [[Nessuno (Kingdom Hearts)|Nessuno]], creato quando il suo cuore ritornò a lei dal corpo di [[Sora (Kingdom Hearts)|Sora]]. Con questo, [[Naminé]] fa della sua esistenza un'entità indipendente da Kairi, ma poco prima di sconfiggere definitivamente Xemnas si ricongiungono, come Sora e Roxas. Kairi ritorna su Destiny Island per dare il benvenuto a [[Sora (Kingdom Hearts)|Sora]] e [[Riku]], tornati dopo aver trovato la lettera didella dolce Kairi, la poesia (che appare in tutti e due i trailer dei giochi) che lei aveva buttato in una bottiglia prima nel gioco. In più, [[Sora (Kingdom Hearts)|Sora]] rende a Kairi il suo Portafortuna (un oggetto che aveva dato a lui nel primo gioco), così egli ha finalmente compiuto la sua promessa di tornare.