Leo Valiani: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 65:
Dopo la guerra fu deputato nell'[[Assemblea Costituente (Italia)|Assemblea Costituente]] e quando il [[Partito d'Azione]] si sciolse, si ritirò dalla politica attiva e divenne giornalista. Aderì successivamente (1956-1962) al [[Partito Radicale (Italia)|Partito Radicale]] e, negli anni ottanta, al [[Partito Repubblicano Italiano]] (come indipendente). Tornato al giornalismo, collaborò con [[Il Mondo (rivista)|Il Mondo]], [[L'Espresso]] e il [[Corriere della Sera]]. Fece parte del Comitato scientifico della [[Fondazione Luigi Einaudi (Torino)|Fondazione Luigi Einaudi di Torino]]. Fu nominato [[senatore a vita (ordinamento italiano)|senatore a vita]] nel [[1980]] da [[Sandro Pertini]].
 
Leo Valiani è stato il settimo e finora ultimo deidegli setteotto grandi di Milano tumulati nel [[Famedio]], delnel [[Cimitero Monumentale di Milano|Cimitero Monumentale]]<ref>{{Cita news|titolo=Famedio 2016|pubblicazione=http://mediagallery.comune.milano.it/cdm/objects/changeme:68459/datastreams/dataStream18303644310940449/content?pgpath=ist_it_contentlibrary/sa_sitecontent/sfoglia_news/notizie_primo_piano/tutte_notizie/consiglio_comunale/iscrizioni%20famedio%20monumentale%202016}}</ref>, insieme ad [[Alessandro Manzoni]], [[Carlo Cattaneo]], [[Luca Beltrami]], [[Bruno Munari]], [[Carlo Forlanini]], [[Salvatore Quasimodo]] e, nel nuovo millennio, alle [[ceneri]] di [[Carla Fracci]] (si veda [[Sepolture illustri del Cimitero Monumentale di Milano|sepolture illustri del cimitero monumentale di Milano]]).
 
== Opere ==