Fabrizio Acanfora: differenze tra le versioni

Proveniente da una famiglia numerosa, si appassiona alla musica già da bambino. Sempre fin da bambino Acanfora si è sempre trovato a sperimentare l'incapacità di comprendere il mondo esterno e le sue regole sociali. Nel 1990 quando aveva 15 anni venne portato per la prima volta da uno [[Psichiatria|psichiatra]]; a quei tempi però l'autismo era solo quello associato ai deficit cognitivi, motori e del linguaggio, e pertanto non gli venne diagnosticata nessuna condizione particolare. Acanfora è un autodidatta nel lavoro di creazione ed assemblaggio di [[Clavicembalo|clavicembali]] e si è sempre interessato alla ricerca scientifica già da adolescente. Con i suoi studi scientifici ha sviluppato conoscenze da autodidatta in [[psicologia]] e [[neuroscienze]]<ref name=":1">{{Cita web|url=https://not.neroeditions.com/lo-sguardo-asperger/|titolo=Lo sguardo Asperger|sito=Not|data=2019-01-17|lingua=it-IT|accesso=2020-09-11}}</ref>.

Dal 2003 al 2009 ha vissuto nei [[Paesi Bassi]] ad [[Amsterdam]], e nel 2010 si trasferisce in [[Spagna]] nella città di [[Barcellona]]<ref name=":0" />. Nel 2014 al seguito di un periodo di difficoltà psicologica all'età di trentanove anni gli venne diagnosticata ufficialmente la [[sindrome di Asperger]] (all'epoca ormai sottesa nel [[disturbo dello spettro autistico]] e non più considerata come una condizione a sé stante) . Tale diagnosi tardiva (la sindrome di Asperger e i disturbi dello spettro autistico vengono solitamente diagnosticati entro i dodici anni di età) lo portò ad intraprendere l'attività di divulgatore ed attivista nel campo dello spettro autistico. Dal 2016 collabora con l'''Istituto Catalano di Musicoterapia'' allo sviluppo di strategie che utilizzino la [[musica]] come veicolo per migliorare la vita delle persone nello spettro autistico.<ref>{{Cita web|url=http://www.festivaletteratura.it/it/2020/autori/fabrizio-acanfora|titolo=Fabrizio Acanfora|sito=www.festivaletteratura.it|lingua=it|accesso=2020-09-11}}</ref> La sua figura di attivista e divulgatore inizia a diventare conosciuta al seguito della pubblicazione nel 2018 del suo saggio autobiografico "''Eccentrico. Autismo e Asperger in un saggio autobiografico''". Tale pubblicazione gli valse, nel dicembre 2019, il [[Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica|Premio nazionale di divulgazione scientifica]]. La decisione di scrivere un'autobiografia nacque dal fatto che, a suo dire, nel panorama italiano l’informazione e la divulgazione sull’autismo avveniva solo da chi questa condizione non la viveva in prima persona.<ref>{{Cita web|url=https://www.viverefermo.it/2020/04/13/fabrizio-acanfora-diverso-non-significa-sbagliato/782099/|titolo=Fabrizio Acanfora: diverso non significa sbagliato|sito=www.viverefermo.it|lingua=it|accesso=2020-09-11}}</ref>.Come molti altri attivisti del settore come [[Temple Grandin]] infatti Fabrizio Acanfora parla dei problemi degli autistici raccontandoli dal punto di vista di un autistico.

Dopo la pubblicazione del suo libro prosegue l'attività di divulgazione e self-advocacy tramite il suo [[blog]]. Attualmente è coordinatore del master in musicoterapia all’[[Università di Barcellona]] (la stessa università dove nel periodo immediatamente successivo al suo trasferimento in Spagna tentò, fallendo, di studiarvi lui stesso)<ref name=":1" />.