Nel [[945]] Basilio Parakimomènia fu nominato da [[Costantino VII Porfirogenito]], capo del [[senato bizantino]]. Egli durante i regni di [[Niceforo II Foca]] e [[Giovanni I Zimisce]], scalò i ranghi delle alte cariche d'ufficio bizantine, rafforzando così la sua posizione politica, fino a controllare l'amministrazione fiscale dell'impero bizantino, e fu anche nominato [[generale bizantino]]. Nel [[976]], quando Basilio II a soli diciotto anni salì sul trono dei [[basileis]], Basilio Parakimomènia fu nominato suo tutore, e in questo periodo accrebbe molto il suo potere, ma nel [[988]] Basilio II lo destituì, e iniziò così un suo governo assolutista.