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Contrariamente alla vulgata, la prima pubblicazione del piccolo libretto di aforismi tratti dai discorsi e dagli articoli di Mao risale al 1963, precedente quindi alla [[rivoluzione culturale]]. Venne stampato dall'Esercito Popolare di Liberazione, del quale era comandante Lin Biao<ref>{{en}}''[https://www.britannica.com/place/China/Cultural-life#ref590783 Libretto rosso]'' in ''[[Encyclopedia Britannica]]''</ref>, una figura ligia a Mao, considerata in questa fase come il suo potenziale successore.
▲Contrariamente alla vulgata, la prima pubblicazione del piccolo libretto di aforismi tratti dai discorsi e dagli articoli di Mao risale al 1963, precedente quindi alla [[rivoluzione culturale]]. Venne stampato dall'Esercito Popolare di Liberazione, del quale era comandante Lin Biao<ref>{{en}}''[https://www.britannica.com/place/China/Cultural-life#ref590783 Libretto rosso]'' in ''[[Encyclopedia Britannica]]''</ref>, una figura ligia a Mao, considerata in questa fase come il suo potenziale successore.
Distribuito inizialmente ai soldati, a partire dal 1965 le ''Citazioni'' furono stampate anche per le masse<ref>Kai Vogelsang, «Cina. Una storia millenaria», Einaudi, 2014, p.517</ref>. La divulgazione delle parole del leader era uno degli strumenti utili all'operazione di propaganda politica che avrebbe condotto alla creazione di quel culto della personalità di Mao che imperversò tra gli anni sessanta e settanta.
Il titolo ''Libretto rosso'' gli fu dato in Occidente per via del colore della copertina e del formato, adatto a essere infilato in una tasca superiore della giacca cinese allora maggiormente in uso, la zhongshanzhuang, la cosiddetta "[[giacca maoista]]". In [[Cina]] però questo titolo alternativo non fu mai impiegato.
== Popolarità e diffusione ==
[[File:1968 Studenti in corteo - i primi libretti di Mao.jpg|upright=1.4|thumb
Durante la rivoluzione culturale il libro godette di un'enorme popolarità, venne tradotto in numerosissime lingue e inviato gratuitamente all'estero a chiunque ne facesse richiesta. Studiare il pensiero del presidente Mao divenne un obbligo civico in Cina, anche se mai sancito ufficialmente. Sempre durante la Rivoluzione, lo studio del ''Libretto rosso'' divenne materia scolastica in tutti i gradi d'istruzione così come in tutti i luoghi di lavoro, oltre che nell'esercito, cui era originariamente rivolto.
Si stima che ne furono distribuite circa 900 milioni di copie, cifra che lo rende il secondo libro più venduto della storia, dopo la [[Bibbia]].<ref name="rankyourworld">{{cita web|url=http://www.rankyourworld.it/blog/i-libri-piu-venduti-della-storia|titolo=I dieci libri più diffusi di sempre|data=26
L'opera divenne presto anche un ''topos'' iconografico, rappresentato in ogni dipinto e manifesto, fu agitato in ogni manifestazione e persino rappresentato in oggetti di uso quotidiano come le sveglie. Curiosamente non esiste un singolo ''Libretto rosso'', ma una intera classe di pubblicazioni con lo stesso titolo, piccole variazioni grafiche in copertina e differente formato, numero di immagini e di pagine. Cambia anche la scelta delle citazioni. Infatti sia le fazioni delle [[Guardie Rosse (Rivoluzione Culturale)|Guardie rosse]], rigorosamente contrarie al [[Partito Comunista Cinese]], sia il Partito Comunista Cinese stesso pubblicarono edizioni in cui si dava risalto ora alla "dialettica in seno al popolo" ora al ruolo determinante del partito per l'edificazione del [[socialismo]] in Cina, in genere privilegiando le citazioni dalle opere di Mao degli anni '30.
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== Note ==
<references />
== Voci correlate ==
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* {{cita web|url=http://art-bin.com/art/omaotoc.html|titolo=Quotations from Chairman Mao Tse-tung|lingua=en}} [[Verbatim]] della 2ª edizione, stampata a Pechino nel 1967.
* {{Cita web|url=https://www.m-48.it/wp-content/uploads/2021/07/Libretto-Rosso.pdf|titolo=Libretto Rosso di Mao Tse-tung 1926-1964|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20240930221748/https://www.m-48.it/wp-content/uploads/2021/07/Libretto-Rosso.pdf
* {{Cita web|url=https://www.bibliotecamarxista.org/Mao/libretto_rosso/Libretto_Rosso.PDF|titolo=Citazioni dalle Opere del Presidente Mao Tse-tung - Il Libro delle Guardie Rosse|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20240716123546/http://www.bibliotecamarxista.org/Mao/libretto_rosso/Libretto_Rosso.PDF}}
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{{portale|Cina|comunismo|letteratura}}
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