EuropaCinema: differenze tra le versioni
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▲| date = fine settembre
▲| genere = [[Cinema europeo]]
▲| organizzazione =Cultura&Cinema associazione culturale
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'''EuropaCinema''' è stato un [[festival cinematografico]] internazionale, in assoluto il primo dedicato esclusivamente al cinema europeo<ref>{{Cita news|nome=Tullio|cognome=Kezich|titolo=Arte e botteghino forse più vicini|pubblicazione=La Repubblica|data=25 settembre 1984}}</ref>.
'''EuropaCinema''' è un [[festival cinematografico]] internazionale, in assoluto il primo dedicato esclusivamente al [[cinema]] europeo<ref>{{Cita news|autore=Tullio Kezich|titolo=Arte e botteghino forse più vicini|pubblicazione=La Repubblica|data=25 settembre 1984}}</ref>. È stato fondato nel [[1984]] a [[Rimini]] dall'attuale presidente della Fondazione [[Centro Sperimentale di Cinematografia]], il critico cinematografico e organizzatore culturale [[Felice Laudadio]] - successivamente direttore della [[Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica]] di [[Venezia]]<ref>{{Cita news|autore=Claudio Pasqualetto|titolo=Mostra del Cinema. Il neodirettore Laudadio spiega le novità della rassegna|pubblicazione=Corriere della Sera|data=26 gennaio 1997}}</ref>, del [[Taormina film fest|TaorminaFilmFest]]<ref>{{Cita news|autore=Gmg/Gs|titolo=Cinema: Laudadio, a Taormima poca Italia, molta ricerca|pubblicazione=Adnkronos|data=13 luglio 1999}}</ref> e presidente di [[Cinecittà]] Holding<ref>{{Cita news|autore=Valerio Cappelli|titolo=Laudadio: la mia Cinecittà|pubblicazione=Corriere della Sera|data=17 dicembre 1999}}</ref>, nonché fondatore e direttore della [[Casa del Cinema]] di Roma<ref>{{Cita news|autore=Giovanna Vitale|titolo=A Villa Borghese la Casa del Cinema|pubblicazione=Corriere della Sera|data=17 ottobre 2001}}</ref> e del [[Bari International Film Festival|Bif&st-Bari International Film Festival]]<ref>{{Cita news|autore=a.d.g.|titolo=L'evento Festival del cinema, tutto pronto a Bari. I nomi cult interna|pubblicazione=La Repubblica|data=5 settembre 2009}}</ref> - con la stretta collaborazione di [[Federico Fellini]]<ref>{{Cita news|autore=Paolo D'Agostini|titolo=Film d'autore o di successo|pubblicazione=La Repubblica|data=15 agosto 1985}}</ref>, autore del marchio del festival e del suo primo manifesto<ref>{{Cita news|autore=Tullio Kezich|titolo=EuropaCinema alla sua prima edizione|pubblicazione=La Repubblica|data=25 settembre 1984}}</ref>, disegnato negli anni successivi da [[Michelangelo Antonioni]], [[Tonino Guerra]], [[Ettore Scola]], [[Marcello Mastroianni]]<ref>{{Cita news|autore=Maria Pia Fusco|titolo=Benvenuti a Bari i film dell'Europa|pubblicazione=La Repubblica|data=27 agosto 1988}}</ref> e [[Ingmar Bergman]]<ref>{{Cita web|url=www.agi.it|titolo=EuropaCinema: annullate "le voci di Fellini"|data=6 novembre 1993|accesso=}}</ref>.▼
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Immediatamente impostasi come una delle più prestigiose manifestazioni italiane e internazionali<ref>{{Cita news|autore=p. d'a.|titolo=In corsa contro la concorrenza EuropaCinema anticipa a luglio|pubblicazione=La Repubblica|data=14 aprile 1987}}</ref>, '''EuropaCinema''' ha ospitato negli anni molte centinaia di opere di grandi autori<ref>{{Cita news|autore=Tullio Kezich|titolo=Viva il film europeo|pubblicazione=La Repubblica|data=8 luglio 1987}}</ref> e di registi ancora sconosciuti e destinati poco dopo a diventare celebri, come [[Stephen Frears]], [[Pedro Almodóvar]], [[Aki Kaurismaki]], [[Giuseppe Tornatore]], [[Francesca Archibugi]]. Dal 1991 al 1996 ha avuto, su iniziativa di [[Laudadio]] che l'ha curata, anche un'edizione americana<ref>{{Cita news|autore=Redazione|titolo=EuropaCinema in trasferta a Palm Springs|pubblicazione=AGI|data=7 gennaio 1991}}</ref> a [[Palm Springs International Film Festival|Palm Springs]], diventando una sezione portante del festival internazionale della celebre città californiana<ref>{{Cita news|autore=Irene Bignardi|titolo=L'isola bella di Narciso|pubblicazione=La Repubblica|data=6 ottobre 1990}}</ref>, e una edizione a [[Bruxelles]]<ref>{{Cita web|url=www.agi.it|titolo=EuropaCinema&tv 90 da Viareggio a Bruxelles|data=4 giugno 1990}}</ref>. Da EuropaCinema discende direttamente il [[Forum del Cinema Europeo di Strasburgo]] ideato da Laudadio con la collaborazione di [[Wim Wenders]]. ▼
▲Immediatamente impostasi come una delle più
== Storia ==
Dopo le prime quattro edizioni svoltesi a [[Rimini]]<ref>{{Cita news|autore=Maria Pia Fusco|titolo=EuropaCinema 1988? Adesso, organizzarla è un dovere morale|pubblicazione=La Repubblica|data=4 novembre 1987}}</ref> il festival
Nel
L'esperienza venticinquennale di EuropaCinema è stata in parte ripresa e riprodotta da Laudadio per il [[Bari International Film Festival|Bif&st]]-[[Bari International Film Festival]] che dal 2009 si svolge nel capoluogo pugliese sotto la sua direzione, promosso dalla [[Regione Puglia]] con l'[[Alto Patronato del Presidente della Repubblica]].
▲Nel [[2007]] EuropaCinema ha infatti cambiato formula, occupandosi annualmente di una sola cinematografia: nel 2007 Focus sulla [[Spagna]]<ref>{{Cita news|autore=Valerio Cappelli|titolo=Il Festival di Viareggio dedicato alla Spagna con dieci film inediti|pubblicazione=Corriere della Sera|data=24 aprile 2007}}</ref>, nel [[2008]] sulla [[Germania]]<ref>{{Cita web|url=www.cineuropa.org|titolo=EuropaCinema: focus sulla Germania|autore=Camillo De Marco|data=4 aprile 2008}}</ref>. Nel [[2009]] ha presentato in anteprima assoluta italiana l'atteso film di [[Quentin Tarantino]] ''[[Bastardi senza gloria]]'' (girato quasi interamente in Europa) che ottenne 8 ''nomination'' agli Oscar 2010<ref>{{Cita news|autore=Redazione|titolo=EuropaCinema 2009. Grande successo per l'anteprima del nuovo film di Tarantino|pubblicazione=AGI|data=24 settembre 2009}}</ref>, e ha dedicato due vaste retrospettive ai registi [[Paolo Virzì]] e [[Ingmar Bergman]].
▲== I Tributi e le Lezioni di Cinema ==
▲'''EuropaCinema''' ha ospitato nel corso degli anni una serie di tributi dedicati agli sceneggiatori [[Franco Solinas (sceneggiatore)|Franco Solinas]], [[Jean-Claude Carrière]], [[Rafael Azcona]], [[Harold Pinter]], [[Cesare Zavattini]], [[Suso Cecchi D'Amico|Suso Cecchi d’Amico]]<ref>{{Cita news|autore=Tullio Kezich|titolo=Cupe minacce nucleari|pubblicazione=La Repubblica|data=27 settembre 1988}}</ref>, [[Jorge Semprún]], [[Vasco Pratolini]] e [[Gérard Brach]]<ref>{{Cita news|autore=Irene Bignardi|titolo=EuropaCinema. Moglie o prostituta? Meglio la seconda|pubblicazione=La Repubblica|data=2 ottobre 1990}}</ref>; ai registi [[Vittorio De Sica]], [[Edgar Reitz]], [[Wim Wenders]]<ref>{{Cita news|autore=Redazione|titolo=Wenders "integrale" al festival di Viareggio|pubblicazione=Corriere della Sera|data=28 settembre 1994}}</ref>, [[Ermanno Olmi]], [[Mario Monicelli]]<ref>{{Cita news|autore=Irene Bignardi|titolo=Noiret in cerca di eroi|pubblicazione=La Repubblica|data=21 novembre 1989}}</ref>, [[Tengiz Evgen'evič Abuladze|Tengiz Abuladze]], [[Herbert Achternbusch]], [[Joris Ivens]], [[Sergio Citti]], [[Federico Fellini]], [[Mario Soldati]], [[Ettore Scola]] e [[Ingmar Bergman]]<ref>{{Cita news|autore=Giuseppina Manin|titolo=Sorprese a Viareggio. Ecco la Bergman's List|pubblicazione=Corriere della Sera|data=28 settembre 1996}}</ref>; ai produttori [[David Puttnam]], [[Franco Cristaldi]], [[Elias Querejeta]] e [[Mario Cecchi Gori]]<ref>{{Cita news|autore=Silvia Fumarola|titolo=Quale futuro per un festival indipendente?|pubblicazione=La Repubblica|data=5 giugno 1990}}</ref>; alle più importanti registe dell'Est europeo<ref>{{Cita news|autore=Anna Maria Mori|titolo=Registe al di là del muro|pubblicazione=La Repubblica|data=11 ottobre 1990}}</ref>; alla British Renaissance; alla ”resistenza” del cinema tedesco fiaccato nei primi anni Ottanta dalla dissoluzione della [[FilmVerlag der Autoren]]; al nuovo cinema scandinavo; all'attrice viareggina [[Stefania Sandrelli]]; alle radici europee del grande cinema americano degli anni Venti-Cinquanta ecc. Tutte le personalità viventi al momento dei Tributi hanno tenuto a Rimini, a Bari e a Viareggio affollate Lezioni di cinema.
== Le giurie ==
Decine di cineasti europei hanno fatto parte delle giurie del festival. Per citarne solo alcuni: [[Paulo Rocha]], [[Ola Solum]], [[Lea Massari]],
== I
Nel corso degli anni sono
== Il
Il
== Curiosità ==
* Per molti anni il festival di Viareggio ha ospitato le giurie internazionali impegnate a visionare e selezionare i migliori film europei da candidare ai Premi Felix<ref>{{Cita news|autore=Maurizio Porro|titolo=Viareggio lancia gli Oscar d'Europa|pubblicazione=Corriere della Sera|data=28 settembre 1994}}</ref> - poi divenuti gli [[European Film Awards]] - attribuiti dalla [[European Film Academy]], creata a [[Berlino]] nel 1988 sotto la presidenza di [[Ingmar Bergman]] e con la direzione di [[Wim Wenders]], quest'ultimo più volte attivo a Viareggio dove presentò in anteprima mondiale nel 1992 l'edizione integrale di oltre cinque ore del suo film ''[[Fino alla fine del mondo]]'' e dove tenne una
*Nel
*Nel settembre
== Note ==
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== Bibliografia ==
*Felice Laudadio, ''Fare festival''
*Angela Bianca Saponari, ''Un'avventura chiamata Bif&st'', con una introduzione di Felice Laudadio, Edizioni del Bif&st e [[Mario Adda Editore]], Bari 2019, pp. 128.
* [[Festival cinematografici]]▼
* {{Collegamenti esterni}}
* [[Festival cinematografici italiani]]▼
{{portale|cinema}}
▲== Collegamenti esterni ==
[[Categoria:Festival cinematografici italiani del passato]]
[[Categoria:Festival a Viareggio]]
[[Categoria:Festival a Rimini]]
[[Categoria:Festival a Bari]]
[[Categoria:Festival cinematografici in Emilia-Romagna]]
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