Federico Rosazza: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|altri significati di '''Rosazza'''|Rosazza (disambigua)}}
{{Carica pubblica
|nome = Federico Rosazza Pistolet<ref>[http://www.piedicavalloinfo.it/wordpress/doppiocognome/ Il doppio cognome valligiano]</ref>
|immagine = Rosazza-Statua-DSCF7887.JPG
|didascalia = Statua di Federico Rosazza Pistolet a [[Rosazza]], opera di [[Leonardo Bistolfi]]
|didascalia =
|carica = [[Senato del Regno d'Italia|Senatore del Regno d'Italia]]
|mandatoinizio = 12 dicembre 1892
|mandatofine = 25 settembre 1899
|legislatura = [[Senatori della {{NumLegRegno|S|XVIII|21 legislaturanovembre del Regno d'Italia|XVIII]]1892}}
|gruppo parlamentare =
|coalizione =
|tipo nomina = {{Categoria Senatori|21}}
|circoscrizione =
|collegio =
|tipo nomina =
|incarichi =
|sito = {{Senatori Regno}}
 
|partito =
|titolo di studio = dottoreLaurea in leggegiurisprudenza
|tendenza =
|alma mater = Università di Genova
|titolo di studio = dottore in legge
|professione = impresario edilePossidente
|alma mater =
|professione = impresario edile
|firma =
}}
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|AnnoMorte = 1899
|Epoca = 1900
|Attività = filantropopolitico
|Attività2 = politico
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , famoso per avere realizzato numerose opere a favore della popolazione della [[Valle Cervo]]
}}
[[File:Federico Rosazza.jpg|thumb|Federico Rosazza]]
 
==Biografia==
Figlio di Anna Maria Mosca Belrosa e di [[Vitale Rosazza|Vitale]], notaio e impresario edile, nacque il 4 marzo [[1813]] a [[Rosazza]].<br/>
Iniziò gli studi in [[Valle Cervo]] e poi nel [[seminario]] di [[Biella]], orientato ad abbracciare la carriera ecclesiastica. A quindici anni abbandonò il seminario e chiese alla propria famiglia di essere impiegato in un cantiere di [[Genova]], città nel cui ampliamento ottocentesco l'impresa familiare ebbe un [[Piano urbanistico di Genova del 1825#Impresari e finanziatori|ruolo notevole]]. Frequentò il collegio presso i padri [[Chierici Regolari di Somasca|Somaschi]] ed entrò poi all'università laureandosi in giurisprudenza nel [[1835]]. Nel corso dei suoi studi strinse amicizia con vari patrioti liguri tra i quali [[Giuseppe Mazzini]] ed aderì alla [[Giovine Italia]].<br/>
Il ricordo della moglie e della sua unica figlia, entrambe morte prematuramente, lo spinsero ad agire a favore della propria terra d'origine e della popolazione locale.
Nell'ultimo trentennio dell'[[XIX secolo|Ottocento]] realizzò a proprie spese numerose opere pubbliche per migliorare la vita dei propri concittadini ed abbellire Rosazza e la [[Valle Cervo]].
 
Utilizzò per queste opere maestranze e materiali locali, contribuendo così allo sviluppo economico di questa area montana<ref>[http://www.vallecervo.it/ITA/turismo_cs_rosazza.html Sito della Comunità Montane Valle Cervo - La Bürsch] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20071112231130/http://www.vallecervo.it/ITA/turismo_cs_rosazza.html |data=12 novembre 2007 }}</ref>. La sua fede mazziniana e i suoi legami con la [[massoneria]] gli alienarono le simpatie di parte degli ambienti ecclesiastici, nonostante il fatto che tra le opere da lui finanziate fossero compresi anche alcuni edifici religiosi (primo fra tutti la chiesa di [[Rosazza]]).
 
L'appartenenza alla [[massoneria]] oltre agli interessi all'[[alchimia]] e in generale il [[esoterismo|mondo esoterico]], fino ai [[templari]], lo portarono a riempire di simboli legati a quel mondo tutte le opere da lui realizzate chiese e cimiteri compresi. Così in Valle Cervo, e soprattutto nel paese di Rosazza, galleria compresa, possiamosi possono ritrovare decine di simboli massonici.
Il 21 novembre [[1892]] fu nominato [[Senatori della XVIII legislatura del Regno d'Italia|Senatore del Regno]]; morì a [[Rosazza]] il 25 settembre [[1899]].
 
Il 21 novembre [[1892]] fu nominato [[Senatori della XVIII legislatura del Regno d'Italia|Senatoresenatore del Regno]] su proposta del deputato [[Luigi Guelpa]]; morì a [[Rosazza]] il 25 settembre [[1899]].
[[File:Rosazza-Statua-DSCF7887.JPG|left|thumb|La tomba nel cimitero monumentale di Rosazza, opera di [[Leonardo Bistolfi]] ]]
 
==Opere==
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Vanno infine ricordati numerosi interventi minori tra i quali fontane e abbeveratoi sparsi per le borgate della valle ed alcune belle incisioni rupestri nel vallone della Gragliasca ed attorno al [[Lago della Vecchia]].
 
In molte di queste opere è possibile ritrovare simboli legati alla [[massoneria]] e all'[[occultismo]], interessi che Federico Rosazza condivise con un suo grande amico, il pittore e architetto di [[Graglia]] Giuseppe Maffei (1821-1901). Quest'ultimo fu stretto collaboratore del senatore in molte delle sue realizzazioni<ref>[[Angelo Stefano Bessone]] e [[SergioGiuseppe Trivero]]Maffei, ''Ilnato segretoa dellaGraglia rosa:il una25 chiesaagosto tra spiritismo1821 e massoneria'',ivi DocBi,morto 2001</ref>il e4 amaggio lui1901, fu affidatatra lai guidapiù dei lavori artistici connessi con la realizzazione della Galleria Rosazza. Alcune fonti sostengono che fosse dotato di poteri medianici e facoltà paranormali,originali ed èeclettici certoartisti il suo forte interesse per lo [[spiritismo]]. Pare per esempio che molte decisioni in campo artistico venissero prese dal pittore solo dopo la consultazione del proprio "spirito guida".<ref>Sito della Locandabiellesi dell''Galleria di Rosazza'' [http://wwwOttocento.galleriarosazza.com/cenni_storici.html www.galleriarosazza.com] (consultato nel settembre 2009)</ref>
Avviato giovanissimo al lavoro di falegname, divenne in seguito decoratore di ambienti e, dopo aver frequentato l'Accademia Albertina di Torino, si trasformò in pittore e insegnante di disegno. È in questa veste che, a partire dal 1858, Maffei frequentò la casa di Federico Rosazza, fino al 1865. Da questa data il pittore di Graglia, per oltre un trentennio, divenuto consulente privilegiato del suo mecenate, ideò monumenti commemorativi, studiò l'archeologia classica, progettò quel grandioso sistema di opere nell'abitato di Rosazza e lungo il collegamento viario dall'Ospizio di San Giovanni Battista al Santuario di Oropa.
Sempre grazie alla grande generosità del senatore Rosazza, dotò la Comunità di Graglia di un acquedotto e di fontane tutt’ora funzionanti.</ref>(1821-1901). Quest'ultimo fu stretto collaboratore del senatore in molte delle sue realizzazioni nel biellese (palazzi, edifici, monumenti)<ref>[[Angelo Stefano Bessone]] e [[Sergio Trivero]], ''Il segreto della rosa: una chiesa tra spiritismo e massoneria'', DocBi, 2001</ref> e a lui fu affidata la guida dei lavori artistici connessi con la realizzazione della Galleria Rosazza. Alcune fonti sostengono che fosse dotato di poteri medianici e facoltà paranormali, ed è certo il suo forte interesse per lo [[spiritismo]]. Pare per esempio che molte decisioni in campo artistico venissero prese dal pittore solo dopo la consultazione del proprio "spirito guida",<ref>Sito della Locanda ''Galleria di Rosazza'' [http://www.galleriarosazza.com/cenni_storici.html www.galleriarosazza.com] (consultato nel settembre 2009)</ref> in particolare il Maffei pare fosse spesso in contatto con un suo antenato risalente all'antichissima città [[Etruschi|etrusca]] di [[Volterra]], difatti il pittore era nato a Graglia ma di antichissima origine volterrana.
[[File:Incisione Lago della Vecchia.jpg|thumb|L'incisione rupestre dedicata alla leggenda della vecchia del lago e del suo orso]]
 
Su progetto di Maffei, il senatore Rosazza finanziò la costruzione della Chiesa-Tempio nel [[Rosazza|paese omonimo]]. Ritenendo il Maffei dotato di facoltà extrasensoriali, i due furono impegnati in [[seduta spiritica|sedute spiritiche]] con lo scopo di invocare gli spiriti-guida e le anime di illustri maestri spirituali defunti.<br />
La loro attività fu profondamente influenzata dall'incontro col medium polacco [[Andrzej Towiański]]<ref name="newsbiella.it_15ott2017">{{cita web | url = http://www.newsbiella.it/2017/10/15/leggi-notizia/argomenti/biellese-magico-e-misterioso/articolo/il-biellese-magico-e-misterioso-la-chiesa-con-la-svastica-a-rosazza.html | titolo = Il biellese magico e misterioso: La chiesa con la “Svastica” a Rosazza | autore = Roberto Gremmo | data = 15 ottobre 2017 | urlarchivio = https://archive.is/20200517102316/https://www.newsbiella.it/2017/10/15/leggi-notizia/argomenti/biellese-magico-e-misterioso/articolo/il-biellese-magico-e-misterioso-la-chiesa-con-la-svastica-a-rosazza.html | dataarchivio = 17 maggio 2020 | urlmorto = no | accesso = 17 maggio 2020 }}</ref>, accolto a [[Torino]] dalle leggi volute da Cavour e dalla corona sabauda in un periodo nel quale gli occultisti erano condannati all'esilio in tutta Europa.
 
== Onorificenze ==
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|collegamento_onorificenza=Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
|motivazione=
|data = 10 ottobre 1880
|luogo=
}}
 
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==== Film ====
* Il film [[The Broken Key]] regia di [[Louis Nero]] cita il personaggio del Federico Rosazza interpretato dall'attore Christopher Lambert.
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web | 1 = http://www.rosazza.net/ | 2 = Sito sul Comune di Rosazza | accesso = 26 aprile 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20060609043702/http://www.rosazza.net/ | dataarchivio = 9 giugno 2006 | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://www.prolocorosazza.it/|Sito della Pro Loco di Rosazza}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|montagna|Piemonte|Risorgimento}}
 
[[Categoria:Provincia di Biella]]
[[Categoria:Personalità del Risorgimento]]
[[Categoria:Massoni]]
[[Categoria:Senatori della XVIII legislatura del Regno d'Italia]]
[[Categoria:Commendatori dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro]]