Peter Greenaway: differenze tra le versioni
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|AnnoMorte =
|Attività = regista
|Attività2 =
|Attività3 =
|AttivitàAltre = , [[
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Nazionalità =
|Immagine = Peter Greenaway in Nov 2013.jpg
|Didascalia = Peter Greenaway nel 2013
}}
È considerato
== Biografia ==
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Nel [[1962]], Greenaway realizza il suo primo [[cortometraggio]]: ''[[Death of Sentiment]]''. Dopo aver tentato, senza riuscirvi di iscriversi alla [[scuola]] di [[cinema]] del [[Royal College of Art]], torna alla [[pittura]] e nel [[1964]] espone per la prima volta i suoi lavori nella mostra ''Ejzen'tejn at Winter Palace'', allestita alla Lord's Gallery. Nello stesso periodo, inizia anche a scrivere i suoi primi romanzi, ispirandosi in particolare a [[Jorge Luis Borges|Borges]] e a [[Italo Calvino]]. Nel [[1965]], dopo una breve parentesi come critico cinematografico, inizia a lavorare come montatore al Central Office of Information, un organismo governativo dove rimarrà per circa dieci anni, partecipando alla realizzazione di una ottantina di documentari, tra cui ''I am going to be an architect'' e ''Legend of birds''. Sempre in questi anni Greenaway si dedica all'illustrazione di libri e alla scrittura di ben 18 romanzi, per i quali però non troverà un [[editore]].
Utilizzando la struttura e i mezzi del Central Office of Information, Greenaway realizza alcuni cortometraggi come ''[[Treno (film 1966)|
=== Carriera cinematografica ===
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==== ''Giochi nell'acqua'' (1988) ====
{{Vedi anche|Giochi nell'acqua}}
In questa pellicola le tre protagoniste femminili: madre figlia e nonna, uccidono annegandoli i rispettivi mariti, anche con la complicità di un [[coroner (diritto)|coroner]], alla fine vittima lui stesso. Si tratta di una [[tragicommedia]] fortemente ironica, basata sulla scansione numerica del tempo (da 1 a 100), oltre alla semplice [[Trama (narrativa)|trama]] e a una grande quantità di elementi simbolici (il [[colore]], la [[morte]], gli [[insetti]], l'[[acqua]]), sono degne di nota le ambientazioni degli omicidi, ricostruite con un criterio pittorico che sembra ripercorrere la storia dell'arte, dal [[barocco]] fino alla [[metafisica]], il tutto accompagnato dalla [[colonna sonora]] di Michael Nyman che rielabora incessantemente un frammento dell'adagio della Sinfonia Concertante di [[Mozart]].<ref>{{cita web |url=https://cinemante.blogspot.com/2007/08/giochi-nellacqua-peter-greenaway-1988.html|titolo=Cinemasema giochi nell'acqua| data= 30 agosto 2007| accesso=
==== ''I morti della Senna'' (1988) ====
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|[[File:Frans Hals - Banket van de officieren van de Sint-Joris-Doelen.jpg|miniatura|nessuno|[[Frans Hals]]]] ||
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Il modello narrativo del [[film]] è di tipo teatrale, in particolare del [[teatro satirico]] dell'età di [[Giacomo I d'Inghilterra]]; basato sulla [[violenza]] e sull'[[erotismo]]. La quasi totalità delle scene e dell'azione si svolge all'interno dei locali del [[ristorante]] di proprietà del [[ladro]] ([[Michael Gambon]]), e delle grandi tavole imbandite, dove ogni cosa - ladri che progettano azioni criminose, amanti che si incontrano clandestinamente, altri personaggi che mangiano tranquillamente - esprime una feroce critica verso la società inglese [[Margaret Thatcher|thatcheriana]] contrapposta all'umano bisogno di amore. In questo [[melodramma]] ironico e grottesco, considerato come il film più politico di Greenaway, appare evidente la denuncia verso la moderna [[società (sociologia)|società]] dei consumi, intesa come vuota di valori, ma vorace ingorda e [[Antropofagia|cannibale]], personificata dalla figura del ladro. Dal verso del simbolismo più proprio all'[[autore]] il [[film]] si snoda attraverso uno schema fatto di sette colori, che caratterizzano gli ambienti principali, dal [[rosso]] carminio e carnale della sala da pranzo; il [[bianco]] titaneo del [[Stanza da bagno|bagno]] dove si compie l'[[adulterio]]<ref>Matematica E Cultura 2000 di Michele Emmer - 2000 ed. Springer</ref> e dalle sfumature di verde smeraldo delle cucine dove viene poi cucinato il cadavere
==== ''L'ultima tempesta'' (1991) ====
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{{Vedi anche|8 donne e ½}}
Abbandonando le sperimentazioni e l'uso della grafica computerizzata presenti nel precedente [[film]], Greenaway ritorna alle suggestione delle sue inquadrature classiche e statiche, torna ai temi legati alla [[numerologia]], all'[[acqua]] e al suo sottile [[Humor]] [[nero]].
Il regista ha voluto omaggiare il celebre [[film]] di [[Federico Fellini]] [[8½]], girato nei primi anni sessanta, con particolare riferimento alle fantasie maschili legate a una scena di [[Marcello Mastroianni]]. La pellicola racconta la storia di Philip Emmenthal ([[John Standing]]), un ricco uomo d'affari di [[Ginevra]] che eredita 8 locali e 1/2 adibiti all'uso del gioco giapponese del [[Pachinko]]. Il figlio Storey ([[Matthew Delamere]]) decide di occuparsene, accettandone subito la gestione. Le vere protagoniste del [[film]] sono le 8 donne e 1/2 del titolo, mentre sono presentate in successione, per l'appunto, le 8 e 1/2 fantasie sessuali archetipiche dell'[[immaginario]] maschile.
==== Trilogia ''Le valigie di Tulse Luper'' ====
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==== ''Nightwatching'' (2007) ====
{{Vedi anche|Nightwatching}}
[[File:The Nightwatch by Rembrandt - Rijksmuseum.jpg|miniatura|upright=0.8|
Ambientato nel [[1642]], il film racconta la genesi del più celebre dipinto di [[Rembrandt]] ''[[La ronda di notte]]'', inizialmente intitolato "La [[milizia]]", ritratto di un gruppo di moschettieri della [[milizia]] civica di [[Amsterdam]]. Lavorando al [[dipinto]], [[Rembrandt]] verrà alla conoscenza di un [[complotto]] omicida orchestrato dai suoi committenti che sono per di più coinvolti in un sordido traffico di pedofilia negli orfanotrofi della città. Intenzionato a denunciare i responsabili, inizierà a rappresentare i fatti all'interno del suo dipinto, trasformandolo in un pubblico atto d'accusa verso la corruzione imperante in quegli anni (il film naturalmente rappresenta l'Olanda del XVII secolo con l'intenzione di costruire una metafora dei rapporti di classe di tutte le epoche, basati sempre su un rapporto di dominio e sfruttamento dei più deboli, tema molto presente in Greenaway, sempre in bilico fra compassione e sarcastico disincanto). Il conflitto con i maggiorenti della città segnerà una svolta nella [[vita]] del pittore e l'inizio della sua emarginazione e delle sue disgrazie, economiche e familiari.
==== ''[Titolo in corso di definizione] (2024)'' ====
Tra il dicembre [[2023]] e luglio [[2024]] è impegnato nelle riprese in corso a [[Lucca]] di un nuovo film ancora senza titolo<ref>{{Cita web|url=https://deadline.com/2024/04/dustin-hoffman-helen-hunt-sofia-boutella-peter-greenaway-film-1235882846/|titolo=Dustin Hoffman, Helen Hunt & Sofia Boutella Join Untitled Peter Greenaway Film|autore=Zac Ntim|sito=Deadline|data=2024-04-12|lingua=en-US|accesso=2024-07-02}}</ref>, che verrà presentato al [[festival di Cannes]]<ref>{{Cita web|url=https://www.iltirreno.it/lucca/cronaca/2024/06/22/news/lucca-ciak-a-fine-mese-con-hoffman-ecco-i-set-tra-mura-e-centro-1.100542863|titolo=Lucca, ciak a fine mese con Dustin Hoffman: ecco i set tra Mura e centro|sito=Il Tirreno|lingua=it|accesso=2024-07-02}}</ref> nel 2025<ref>{{Cita web|url=https://www.hollywoodreporter.it/film/film-stranieri/lucca-mortis-al-via-le-riprese-del-nuovo-film-di-peter-greenway-con-dustin-hoffman-e-alessandro-gassmann/70912/|titolo=Lucca Mortis: al via le riprese del nuovo film con Dustin Hoffman|autore=Viola Baldi|sito=The Hollywood Reporter Roma|data=2023-12-01|lingua=it-IT|accesso=2024-07-02}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://variety.com/2023/film/global/dustin-hoffman-helen-hunt-peter-greenaway-lucca-mortis-1235833126/|titolo=Dustin Hoffman, Helen Hunt to Star in Peter Greenaway’s Tuscan Drama ‘Lucca Mortis’|autore=Nick Vivarelli|sito=Variety|data=2023-12-11|accesso=2024-07-02}}</ref>, con [[Dustin Hoffman]], [[Sofia Boutella]] ed [[Helen Hunt]] come attori principali<ref>{{Cita web|url=https://www.screendaily.com/features/peter-greenaway-talks-lucca-mortis-starring-dustin-hoffman-living-in-the-netherlands-and-his-eccentric-concerns/5187828.article|titolo=Peter Greenaway talks ‘Lucca Mortis’ starring Dustin Hoffman, living in the Netherlands and his eccentric concerns|autore=Geoffrey Macnab2023-11-14T11:37:00+00:00|sito=Screen|lingua=en|accesso=2024-07-02}}</ref>.
=== L'attività espositiva ===
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== Filmografia ==
===Lungometraggi===
* ''[[Le cadute]]'' (''The Falls'') - documentario (1980)
* ''[[I misteri del giardino di Compton House]]'' (''The Draughtsman's Contract'') (1982)
* ''[[Lo zoo di Venere]]'' (''A Zed & Two Noughts'') (1985)
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* ''[[Goltzius and the Pelican Company]]'' (2012)
* ''[[Eisenstein in Messico]]'' (''Eisenstein in Guanajuato'') (2015)
===Cortometraggi===
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* ''Rosa'' (1992)
* ''[[Stairs 1 Geneva]]'' (1994)
* ''[[
* ''The Bridge'' (1997)
* ''[[The Death of a Composer: Rosa, a Horse Drama]]'' (1999)
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* {{en}} [https://web.archive.org/web/20091220084927/http://www.egs.edu/faculty/peter-greenaway/biography/ Peter Greenaway - Professor of Cinema Studies] at the European Graduate School
* {{cita web|1=http://zakka.dk/euroscreenwriters/interviews/peter_greenaway_518.htm|2=Peter Greenaway ''Salon'' interview June 1997|lingua=en|accesso=19 gennaio 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060510062112/http://zakka.dk/euroscreenwriters/interviews/peter_greenaway_518.htm|dataarchivio=10 maggio 2006|urlmorto=sì}}
*
{{Film di Peter Greenaway}}
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[[Categoria:Montatori britannici]]
[[Categoria:Personalità dell'ateismo nelle arti]]
[[Categoria:Registi cinematografici britannici]]
[[Categoria:Registi teatrali britannici]]
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[[Categoria:Scrittori britannici del XX secolo]]
[[Categoria:Scrittori britannici del XXI secolo]]
[[Categoria:Vincitori del Premio Flaiano di cinematografia]]
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