Luigi Massignan: differenze tra le versioni
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|GiornoMeseMorte = 30 ottobre
|AnnoMorte = 2020
|NoteMorte = <ref>[https://corrierevicentino.it/addio-a-luigi-gino-massignan-partigiano-sopravvissuto-a-mauthausen/ Addio a Luigi “Gino” Massignan, partigiano sopravvissuto a Mauthausen] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20201102111118/https://corrierevicentino.it/addio-a-luigi-gino-massignan-partigiano-sopravvissuto-a-mauthausen/ |date=2 novembre 2020 }} "corrierevicentino.it", "2 novembre 2020"</ref>
|Epoca= 1900
|Epoca2= 2000
|Attività = psichiatra
|Attività2 = partigiano
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Luigi Massignan (detto Gino) nacque a [[Montecchio Maggiore]] ([[Vicenza]]) nel [[1919]].
Attivo nelle associazioni cattoliche giovanili, dopo la maturità al [[Liceo ginnasio Antonio Pigafetta|Liceo Pigafetta]] di Vicenza, si iscrisse alla facoltà di medicina presso l’[[Università di Padova]].
In seguito all'[[armistizio di Cassibile|armistizio dell'8 settembre 1943]] interruppe gli studi per partecipare alla [[Resistenza italiana|resistenza]], entrando nelle file partigiane con il nome di battaglia “Renzo” e diventando vicecomandante del [[Resistenza vicentina#Le formazioni combattenti|battaglione partigiano autonomo "Valdagno"]] (il cui comandante era [[Gino Soldà]]).
Arrestato nell’autunno del 1944, mentre era in visita alla madre, dalle carceri di Vicenza venne trasferito a [[Bolzano]], poi nel [[Campo di concentramento di Mauthausen]] dal quale fu liberato il 5 maggio 1945. Del gruppo di settanta vicentini deportati (che comprendeva anche l’amico [[Torquato Fraccon]]) era uno dei due sopravvissuti [http://www.anpi.it/donne-e-uomini/luigi-massignan].
Rientrato in Italia dopo la guerra, completò gli studi e si laureò in medicina nel 1945, specializzandosi in neurologia nel 1948 e conseguendo la docenza in Clinica psichiatrica nel 1954.
Nel 1947
Dal 1950 al 1959 fu primario nell’ospedale psichiatrico di [[Padova]], dal 1959 al 1971 fu direttore dell’ospedale psichiatrico di [[Udine]], e infine di quello di Padova dal 1971 al 1989.
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Dal 1971 fu anche consulente per la psichiatria e le tossicodipendenze della [[Regione del Veneto]], responsabile del Centro per la tossicodipendenza e direttore della rivista «Psichiatria generale e dell’età evolutiva» [http://www.vicenzanews.it/it/spettacoli-amp-concerti/concerti/incontro-con-l-accademico-luigi-massignan].
Dopo l’approvazione della [[legge 180/78]] fu delegato dalla Regione Veneto alla Sovraintendenza per l’attuazione e realizzazione della riforma, contribuendo al suo successo.
Fu insignito del titolo di “Cittadino benemerito” della città di Padova nel 1999, di “Padovano eccellente” nel 2004 [http://www.padovanet.it/sites/default/files/attachment/Elenco%20Padovani%20Eccellenti%20al%202015.pdf] e di [[Commendatore della Repubblica Italiana]] nel 2006 [http://presidenza.governo.it/onorificenze_araldica/onorificenze/documenti/onorificenze_2006.pdf].
=== Impegno sociale ===
Nel volontariato fu responsabile della sezione padovana di [[Unione italiana lotta alla distrofia muscolare|UILDM]] [https://web.archive.org/web/20091221070635/http://www.uildmpadova.it/it/428314.html] (Unione Italiana per la Lotta alla Distrofia Muscolare) e presidente dell’associazione di volontariato “Pro Senectute” di Padova [https://web.archive.org/web/20060516040736/http://www.caritas.vicenza.it/contentfiles/8/Volantino%202006.pdf]
Fu autore del libro "IT 115609 ricordi di Mauthausen, ai miei nipoti...", una raccolta di ricordi e testimonianze della prigionia nel [[lager]] nazista. ▼
Si dedicò per molti anni alla testimonianza dell'orrore dei [[campi di sterminio]], incontrando gli studenti nelle scuole [http://www.anpi.it/donne-e-uomini/luigi-massignan].
▲Fu autore del libro "
Ad un anno dalla morte dell'autore, nel settembre 2021, il libro è stato riedito con la prefazione di [[Antonia Arslan]] e con aggiunta di materiale fotografico e bibliografico (Cierre Edizioni, in coedizione con [[Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea della provincia di Vicenza "Ettore Gallo"|Istrevi – Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea della Provincia di Vicenza “Ettore Gallo”]] [https://edizioni.cierrenet.it/volumi/ricordi-di-mauthausen/]). Per volontà della famiglia, i diritti della pubblicazione sono devoluti alla Fondazione Federico Milcovich onlus, che opera a favore di persone con malattie neuromuscolari in collaborazione con la UILDM di Padova.
== Opere ==
* Luigi Massignan, ''
== Note ==
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* [[Gino Soldà]]
* [[Torquato Fraccon]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web | 1 = http://www.pensemaravee.it/numeri/Mar2001/massignan.htm | 2 = Recensione di
* {{cita web|https://www.illibraio.it/libri/massignan-luigi-ricordi-di-mauthausen-9788855201216/|Recensione di "Ricordi di Mauthausen" su IlLibraio.it}}
* {{cita web|http://www.formazionepsichiatrica.it/1-2015/6%20Gallo.pdf|Storia ed evoluzione dell’Ospedale psichiatrico di Padova}}
* {{cita web|http://presidenza.governo.it/onorificenze_araldica/onorificenze/documenti/onorificenze_2006.pdf|Conferimento Onorificenze della Repubblica Italiana anno 2006}}
{{Antifascismo}}
{{Controllo di autorità}}
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