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|Epoca = 1800
|Attività = pittore
|Epoca2 = 1900
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Artgate Fondazione Cariplo - Pasinetti Antonio, Ritratto dell'avvocato Giuseppe Marcora.jpg
== Biografia ==
Di umili origini svolge il suo apprendistato presso il pittore bresciano [[Luigi Campini]]. Dopo aver frequentato la scuola Moretto a [[Brescia]], si trasferisce a [[Milano]] nel [[1880]] e si iscrive all'[[Accademia di Brera]] dove consegue il diploma di disegno. Forse a causa dell'insofferenza verso gli insegnamenti accademici interrompe gli studi per trasferirsi a [[Verona]] alla scuola del pittore [[Napoleone Nani]], interprete delle nuove istanze naturaliste. Viaggia attraverso l'[[Italia Settentrionalesettentrionale]] specializzandosi nel paesaggio e nel ritratto fino al [[1889]], anno del suo definitivo trasferimento a [[Milano]]. Qui entra in contatto con i principali esponenti del naturalismo lombardo e divide lo studio di via Solferino con Paolo Troubetzkoy.
Sul finire del secolo si distingue come ritrattista per la borghesia lombarda, pur continuando a realizzare paesaggi, tratti dal vero in occasione dei frequenti viaggi e soggiorni in Italia e all'estero, con una particolare predilezione per [[Venezia]]. Verso il [[1925]] su questa pittura di forte impronta naturalista si innestano nuove suggestioni in seguito all'avvicinamento al gruppo Novecento italiano.
A partire dal [[1884]] è presente alle principali manifestazioni artistiche nazionali e internazionali. Nel [[1942]], a due anni dalla sua scomparsa, [[Giovanni Treccani degli Alfieri]] gli dedica una personale a [[Milano]],. Le sue opere sono esposte alla biblioteca [[Giovanni Treccani degli Alfieri]] di [[Montichiari]].
[[Massoneria in Italia|Massone]], membro del [[Grande Oriente d'Italia]], in una lettera di [[Giovanni Lentini il Giovane]] al Gran Maestro [[Ettore Ferrari]] del 13 febbraio 1913 fu proposto come membro di un'associazione chiamata "Famiglia artistica", costituita da fratelli artisti<ref>Elisabetta Cicciola, ''Ettore Ferrari Gran Maestro e artista fra Risorgimento e Antifascismo. Un viaggio nelle carte del Grande Oriente d'Italia'', Mimesis, Milano, 2021, p. 107, 6.29 e p. 298. </ref>. ▼
▲[[Massoneria in Italia|Massone]], membro del [[Grande Oriente d'Italia]], in una lettera di [[Giovanni Lentini il Giovane]] al Gran Maestro [[Ettore Ferrari]] del 13 febbraio 1913 fu proposto come membro di un'associazione chiamata "Famiglia artistica", costituita da fratelli artisti<ref>Elisabetta Cicciola, ''Ettore Ferrari Gran Maestro e artista fra Risorgimento e Antifascismo. Un viaggio nelle carte del Grande Oriente d'Italia'', Mimesis, Milano, 2021, p. 107, 6.29 e p. 298. </ref>.
==Note==
== Bibliografia ==
*{{ Bibliografia|Pasinetti,cita 1942libro| autore=L. Pasinetti , e L. Borghese , |titolo=Antonio Pasinetti: vita e opere , |città=Milano |anno=1942}} ▼* Elena Lissoni, [http://www.artgate-cariplo.it/collezione-online/page45d.do?link=oln82d.redirect&kcond31d.att3=183 Antonio Pasinetti], catalogo online [http://www.artgate-cariplo.it/collezione-online/page1z.do Artgate] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160516011843/http://www.artgate-cariplo.it/collezione-online/page1z.do |date=16 maggio 2016 }} della [[Fondazione Cariplo]], 2010, CC-BY-SA (fonte per la prima revisione della voce). ▼*{{Bibliografia|A.E., 1888| A. E., Un bel ritratto, in “Euganeo”, 29 febbraio 1888}}
*{{Bibliografia|Macchi, 1898| G. Macchi, Gli artisti bresciani espositori: Il pittore Antonio Pasinetti, in “La Provincia di Brescia”, 31 marzo 1898}}
*{{Bibliografia|AAVV, 1923| I benefattori dell'Ospedale Maggiore nell'ultimo biennio ed i nuovi ritratti, in “L'Ospedale Maggiore”, n. 3, 31 marzo 1923}}
*{{Bibliografia|Mazzanti, 1925| M. Mazzanti, Il pittore Antonio Pasinetti e la Mostra d'Arte di Brescia, in “Rivista di Lecco”, maggio 1925, n. 5, pp. 19-22}}
*{{Bibliografia|Bellandi, 1925| G. Bellandi, Il pittore Antonio Pasinetti alla Mostra d'Arte di Brescia,in “La Provincia di Brescia”, 17 maggio 1925}}
*{{Bibliografia| 1925| I bresciani residenti in Milano, in “La Provincia di Brescia”, 10 giugno 1925}}
*{{Bibliografia| 1925| Il circolo dei bresciani a Brescia, in “Il Secolo”, 9 giugno 1925}}
*{{Bibliografia| 1927| Figure che scompaiono: Giuseppe Marcora, in “La Domenica del Corriere”, n. 47, 1927}}
*{{Bibliografia|Bellandi, Pasinetti, 1928| G. Bellandi, Antonio Pasinetti, in “La Provincia di Brescia”, 17 maggio 1928}}
*{{Bibliografia| 1930| Mostre milanesi: L'esposizione sociale alla Permanente, in “Le Arti Plastiche”, 16 aprile 1930}}
*{{Bibliografia|Viviani, 1931| R. Viviani, Artisti dimenticati: Antonio Pasinetti, in “Giornale dell'arte”, aprile 1931}}
*{{Bibliografia| 1933| Alla “Permanente” di Milano, in “L'Ambrosiano”, dicembre 1933}}
*{{Bibliografia|Reggio, 1934| G. Reggio, Nella strada, 1934}}
*{{Bibliografia|Comanducci, 1934| A.M. Comanducci, I Pittori italiani dell'Ottocento, Milano 1934, p. 506}}
*{{Bibliografia|Santandrea, 1935| L. Santandrea, Antonio Pasinetti, in “Matelda”, 15 aprile 1935, pp. 216-222}}
*{{Bibliografia|Vecchi, 1936| R. Vecchi, Una personale del pittore Antonio Pasinetti, in “Il Sole”, 18 giugno 1936}}
*{{Bibliografia|tami, 1936| F. Tami, Il poeta Ettore Davite a Milano, in “La Gazzetta del Lago Maggiore”, 1º luglio 1936}}
*{{Bibliografia|Bonardi, 1936| D. Bonardi, Antonio Pasinetti, in “La Sera”, 1º luglio 1936}}
*{{Bibliografia|Marangoni, 1936| G. Marangoni, La mostra personale di Antonio Pasinetti, in “Il Perseo”, 1º luglio 1936}}
*{{Bibliografia|Mussio, 1936| G. Mussio, A “Piccola mostra”, in “Il Popolo d'Italia”, 8 luglio 1936}}
*{{Bibliografia|Vecchi, 1937| R. Vecchi, Mostra Provinciale Sindacale, in “Il Sole”, 17 ottobre 1937}}
*{{Bibliografia|Bonardi, 1937| G. Bonardi, La Prima Mostra Sindacale Provinciale con 350 opere di Pittura, Scultura e Bianco e Nero, in “La Sera”, 19 ottobre 1937}}
*{{Bibliografia|Vecchi, 1937| R. Vecchi, La Mostra sociale d'autunno alla Permanente, in “Il Sole”, 6-7 dicembre 1937}}
*{{Bibliografia|1938| La primaverile d'arte inaugurata alla “Permanente”, in “Il Popolo d'Italia”, 27 marzo 1938}}
*{{Bibliografia|Vecchi, 1938| R. Vecchi, La IX Sindacale d'arte, in “Il Sole”, 6-7 giugno 1938}}
*{{Bibliografia|Vecchi, 1938| R. Vecchi, La IX Sindacale d'arte, in “Il Sole”, 6-7 giugno 1938}}
*{{Bibliografia|Vecchi, 1938| R. Vecchi, La Sociale d'Autunno alla Permanente, in “Il Sole”, 15 giugno 1938}}
*{{Bibliografia|Vecchi, 1939| R. Vecchi, La X Mostra Sindacale d'arte, in “Il Sole”, 18 maggio 1939}}
*{{Bibliografia|1939| La Sociale alla Permanente, in “Il Sole”, 29 novembre 1939}}
*{{Bibliografia|Vecchi, 1940| R. Vecchi, Pittori che scompaiono, in “Il Sole”, 18 maggio 1940}}
*{{Bibliografia|MAndel, 1940| R. Mandel, Elogio Funebre, 1940}}
▲*{{Bibliografia|Pasinetti, 1942| L. Pasinetti, L. Borghese, Antonio Pasinetti: vita e opere, Milano 1942}}
*{{Bibliografia|1942| Alla Permanente, in “La Sera”, 30-31 marzo 1942}}
*{{Bibliografia|1942| Mostra postuma di Antonio Pasinetti alla Permanente, in “L'Ambrosiano”, 5 maggio 1942}}
*{{Bibliografia|1942| Mostre d'arte: Antonio Pasinetti, in “Il Popolo d'Italia”, 6 maggio 1942}}
*{{Bibliografia|1942| Mostre d'artisti a Milano: Pasinetti, Frai, Lisa, Tinto, in “L'Italia”, 7 maggio 1942}}
*{{Bibliografia|1942| Pasinetti postumo, in “La Sera”, 15-16 maggio 1942}}
*{{Bibliografia|1942| Artisti che espongono: mostra postuma di Pasinetti, in “Corriere della Sera”, 17 maggio 1942}}
*{{Bibliografia|Lepore, 1963| M. Lepore, Pasinetti pittore da ricordare, in “Corriere d'informazione”, 5 agosto 1963}}
*{{Bibliografia|Monteverdi, 1972| M. Monteverdi (a cura di), ''Antonio Pasinetti'', catalogo della mostra, Monza 1972}}
*{{Bibliografia|Tisi, 1981| V. Tisi (a cura di), ''Mostra antologica del pittore Antonio Pasinetti, 1863-1940'', catalogo della mostra, Montichiari 1981}}
*{{Bibliografia|Bossaglia, De Grada 1995| R. Bossaglia e R. De Grada (a cura di), Antonio Pasinetti, 1863-1940, catalogo della mostra, Milano 1995}}
*{{Bibliografia|Boifava, Boletti 2007| P. Boifava e E. Boletti (a cura di), ''La Civica Pinacoteca Antonio e Laura Pasinetti di Montichiari'', Brescia 2007}}
== Altri progetti ==
==Collegamenti esterni==
*{{collegamenti esterni}}
▲* {{cita web|autore=Elena Lissoni , [|url=http://www.artgate-cariplo.it/collezione-online/page45d.do?link=oln82d.redirect&kcond31d.att3=183 |titolo=Antonio Pasinetti ], catalogo online [http://www.artgate-cariplo.it/collezione-online/page1z.do Artgate] {{Webarchive| urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/ 2016051601184320120402223438/http://www.artgate-cariplo.it/collezione-online/ page1zpage45d.do ?link=oln82d.redirect&kcond31d.att3=183| dateurlmorto= 16 maggio 2016 sì}} della [[Fondazione Cariplo]], 2010, CC-BY-SA (fonte per la prima revisione della voce).
*[http://www.montichiarimusei.it/02.asp Pagina sulla collezione Pasinetti nel sito del Sistema Museale di Montichiari] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20121027213015/http://www.montichiarimusei.it/02.asp |date=27 ottobre 2012 }}.
*[http://www.pinacotecapasinetti.it/Pinacoteca_Pasinetti/Home_page.html SitoCivica ufficialepinacoteca Laura e Antonio Pasinetti].
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