Aprilia RSV4: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: fix citazione web (v. discussione) |
|||
(23 versioni intermedie di 13 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Moto-modello
|nome= Aprilia RSV4
|immagine=Paris - Salon de la moto 2011 - Aprilia - RSV4 Factory APRC - 001.jpg
|didascalia= Aprilia RSV4 Factory
|bandiera=
|costruttore= Aprilia (azienda){{!}}Aprilia
|tipo=
|inizio_produzione= 2009
|antenata= Aprilia RSV 1000
Line 16 ⟶ 15:
}}
L''''Aprilia RSV4''' è una [[motocicletta]] stradale sportiva realizzata dalla [[casa motociclistica]] [[italia]]na [[Aprilia (azienda)|
Presentata in due versioni: la '''R''' dal prezzo inferiore
Si inserisce nel segmento di mercato delle cosiddette ''[[maximoto]]'', ponendosi quindi come veicolo di punta dell'azienda veneta e sostituendo l'[[Aprilia RSV 1000]].
== Contesto ==
La prima moto sportiva quattro tempi di cilindrata elevata dell'Aprilia fu la [[Aprilia RSV 1000|RSV 1000]], questo mezzo è stato per lungo tempo il modello di punta tra quelli concepiti dalla casa di Noale, ottenendo risultati discreti nel mondiale Superbike dei primi anni 2000.
Nel [[2003]] venne presentato il prototipo [[Aprilia RS Cube|RS Cube]], destinato a competere nella nuova classe [[MotoGP]], con soluzioni tecniche all'avanguardia e finora mai utilizzate su una motocicletta, ma le innovazioni introdotte non furono sufficienti per concorrere con i migliori marchi, così che la moto venne presto ritirata dalle gare.
Dal [[
Gran parte del merito la si deve al [[Piaggio|Gruppo Piaggio]], che controlla la società veneta, e che ha investito 25 milioni di € nel progetto per 3 anni e mezzo, inoltre sono stati impiegati tecnici
Il fulcro è stato infatti il motore, poiché in precedenza, quelli montati sulle superbike di Noale, erano forniti dall'azienda austriaca [[Rotax]], mentre quello dell'RSV4 è completamente italiano.<ref>{{cita web|url=http://www.veraclasse.it/2299/motori/aprilia-rsv4-factory-test-ride/|titolo=Aprilia RSV4 Factory ? Test Ride|accesso=23 ottobre 2016}}</ref>
A fine 2012 è stato presentato un restyling tecnico della RSV4, che per il 2013 ha subito diversi affinamenti a motore e ciclistica. Il primo è stato rivisto nella curva di erogazione arrivando sprigionare 184 CV e 117 Nm di coppia. Il 4 cilindri a V è stato spostato più in basso di 5 mm, così come la sella e il perno del forcellone, per abbassare baricentro della moto a vantaggio della stabilità in accelerazione e frenata. Arrivata anche un'evoluzione del pacchetto elettronico APRC, ora comprensivo di ABS sportivo, di serie sulla versione Factory e disponibile come optional per la versione R. Nuovo anche il serbatoio, meglio sagomato ai lati e più capiente arrivando a 18,5 litri.
Per il 2015 la RSV4 ha goduto di un importante upgrade tecnico che ha coinvolto principalmente il motore. Pur mantenendo le stesse misure caratteristiche (78 mm di alesaggio e 52,2 mm di corsa) i cavalli sono diventati 201 a 13.000 giri/min con una coppia massima di 115 Nm a 10.500 giri/min. Per raggiungere questo aumento di cavalleria, pur lasciando invariata l'erogazione del motore fino al regime di coppia massimo, sono stati necessari nuovi iniettori, nuovi cornetti di aspirazione a lunghezza variabile, nuova testata con condotti di aspirazione e scarico ridisegnati e camere di combustione ottenute tramite lavorazione meccanica a controllo numerico e non più per fusione. Riprogettati il sistema di lubrificazione e l’impianto di scarico, rivisto nella gestione elettronica della valvola e dotato ora di due sonde lambda. A partire dal 2015 cambia la nomenclatura delle due versioni, la Factory diventa RF mentre la R diventa RR.
Al salone di [[Colonia (Germania)|Colonia]] Intermot 2016<ref>{{Cita web|url=https://www.dueruote.it/news/moto-scooter/2016/10/04/intermot-2016-aprilia-rsv4-e-tuono-1100.html|titolo=Intermot 2016: presentazione Aprilia RSV4}}</ref> viene presentato il primo aggiornamento sostanzioso della RSV4: per il 2017 i principali interventi sono sull'elettronica, che ora grazie ad una nuova versione della piattaforma APRC dotano la moto di [[Sistema anti bloccaggio|ABS]] cornering, funzione di auto-blipper per la scalata assistita e un cruscotto completamente digitale TFT. Il motore ora è omologato ''Euro4'' e pur mantenendo la stessa erogazione del my 2015, con 201 CV e 115 Nm di coppia, mentre l'impianto frenante anteriore viene dotato di dischi da 300mm e pinze monoblocco M50 della [[Brembo (azienda)|Brembo]].
Nel 2019 la RSV4 RF è stata sostituita dalla RSV4 1100 Factory. La cilindrata del V4 veneto è stata portata a 1078 cc effettivi, portando alesaggio e corsa a rispettivamente 81 mm e 52.3 mm, raggiungendo così la potenza di 217 cv a 13.200 giri/min con il limitatore posto a 13.600 giri/min. La coppia è aumentata del 10% lungo tutto l'arco d'erogazione, con un nuovo picco di 122 Nm a 11.000 giri. Con un peso in ordine di marcia a serbatoio pieno di 199 kg, questa nuova RSV4 1100 Factory ha di serie delle nuove appendici aerodinamiche, ispirate da quelle usate in gara sulla RS-GP, ed il terminale Akrapovic in titanio. Per il 2020 la RSV4 1100 è stata aggiornata nelle sospensioni, sempre Öhlins NIX e TTX ma a gestione elettronica.
Nel 2021 la casa di [[Noale]] lancia la terza generazione di RSV4, con l'obbiettivo di omologare la moto alla normativa ''Euro5 s''enza stravolgere troppo il progetto: i principali interventi sono stati sulla linea estetica, un aggiornare generale dell'elettronica ed il potenziando del motore, ora portato a 1099cc aumentando la corsa fino a 53,32 mm ed in grado di erogare fino a 217 CV<ref>{{Cita web|url=https://www.insella.it/news/aprilia-rsv4-2021-prezzo-e-disponibilita-158789|titolo=Scheda RSV4 2021}}</ref>.
==Caratteristiche tecniche==
{{Moto-caratteristiche
|modello = Aprilia RSV4 Factory del 2009
|immagine =
|tipomotore = Quadricilindrico a V di 65°, [[motore a quattro tempi|a 4 tempi]], con contralbero antivibrazioni
|cilindrata = 999,6
|alesaggio = 78mm
|corsa = 52,3
|raffreddamento = [[raffreddamento a liquido|A liquido]]
|distribuzione = [[DOHC]] comandato da un sistema misto ingranaggi/catena, 4 valvole per cilindro.
|Accensione = elettronica CDI
|potenza = 180CV(132.4 kW)12500rpm
|coppia = 115 [[N·m]] 10000rpm
|rapporto compressione = 13:1
|alimentazione = Sistema integrato di gestione elettronica del motore. [[Iniezione (motore)|Iniezione]] elettronica multipoint indiretta con corpi farfallati da 48mm e doppio iniettore per cilindro, cornetti di aspirazione a lunghezza variabile
|avviamento = Elettrico
|frizione = Dischi multipli in bagno d’olio
|cambio = a 6 rapporti (estraibile)
1° 15/39 (2,600)
2° 16/33 (2,063)
Line 62 ⟶ 66:
5° 26/34 (1,308)
6° 27/33 (1,222)
|trasmissione = Primaria ad ingranaggi a denti diritti 44/73 (1,659); secondaria a catena 16/40 (2,500)
<!-- Sezione dimensioni e pesi -->|lunghezza = 2040
|larghezza = 735
|altezza = 1120
|altezzasella = 845
|altezzaminima = 130
|altezzapedane =
|interasse = 1420
|peso = 179kg, in ordine di marcia 200
|serbatoio = 17 [[litro|lt]] (di cui riserva 3,6 [[litro|lt]])
<!-- Sezione prestazioni -->|velocità =
|accelerazione =
|consumo = <!-- Sezione telaistica -->
|telaio = regolabile a doppio trave in lega di [[alluminio]] con elementi fusi e stampati in lamiera.
|sospensioneant = Forcella [[Öhlins]] rovesciata, steli Ø 43 mm. Escursione ruota 120 mm
|sospensionepost = Forcellone bibraccio scatolato in lega di [[alluminio]]; ammortizzatore idraulico [[Öhlins]]. Escursione ruota 130 mm
|frenoant = Doppio [[freno a disco|disco]] Ø 320 mm [[Brembo (azienda)|Brembo]] flottante in [[acciaio inossidabile|acciaio inox]]
|frenopost = Singolo disco in acciaio inox Ø 220 mm
|pneumatici = Radiali [[tubeless]]. Anteriore da 120/70 ZR 17 su cerchi con canale da 3,5";<br />Posteriore 190/55 ZR 17 su cerchi con canale da 6,0";<br />in alternativa al posteriore 190/50 ZR 17 e nei modelli successivi 200/55
<!-- Sezione altro -->|libera =
|liberadescr =
|libera1 =
|liberadescr1 =
|
|fonte = <ref>{{cita web|url=http://www.dueruote.it/nuovo/aprilia/aprilia-rsv4-factory/|titolo=Aprilia RSV4 Factory|accesso=23 ottobre 2016}}</ref>
}}
{{Moto-caratteristiche
|tipomotore = Quadricilindrico a V di 65°, [[motore a quattro tempi|a 4 tempi]], con contralbero antivibrazioni
|cilindrata = 1099
|alesaggio = 81
|corsa = 53,3
|raffreddamento = [[raffreddamento a liquido|A liquido]]
|distribuzione = [[DOHC]] comandato da un sistema misto ingranaggi/catena, 4 valvole per cilindro.
|Accensione = elettronica CDI
|potenza = 217CV(159,5 kW)13000rpm
|coppia = 125 [[N·m]] 10500rpm
|alimentazione = Airbox con prese d’aria dinamiche frontali. 4 corpi farfallati Marelli da 48 mm con 8 iniettori e gestione Ride-by-wire.
|avviamento = Elettrico
|frizione = Multidisco in bagno d’olio con sistema antisaltellamento meccanico
|cambio = Estraibile a 6 rapporti. Comando cambio con sistema elettronico Aprilia Quick Shift (AQS)
|trasmissione = A ingranaggi a denti dritti e parastrappi integrato, rapporto di trasmissione: 73/44 (1.659)
<!-- Sezione dimensioni e pesi -->|lunghezza = 2055
|larghezza = 735
|altezza = 1120
|altezzasella = 845
|altezzaminima = 130
|altezzapedane =
|interasse = 1435,8
|peso = 177
|serbatoio = 17,9 [[litro|lt]] (di cui riserva 4 [[litro|lt]])
<!-- Sezione prestazioni -->|velocità =
|accelerazione =
|consumo = 6,9 litri/100 km <!-- Sezione telaistica -->
|telaio = In alluminio a doppia trave con elementi fusi e stampati in lamiera
|sospensioneant = Forcella [[Öhlins]] a gestione elettronica rovesciata, steli Ø 43 mm. Escursione ruota 125 mm
|sospensionepost = Forcellone bibraccio scatolato in lega di [[alluminio]]; monoammortizzatore [[Öhlins]] con piggy-back a gestione elettronica, completamente regolabile. Escursione ruota 115 mm
|frenoant = Doppio [[freno a disco|disco]] Ø 330 mm [[Brembo (azienda)|Brembo]] flottante in [[acciaio inossidabile|acciaio inox]] con pinze Stylema®
|frenopost = Singolo disco in acciaio inox Ø 220 mm
|pneumatici = Radiali [[tubeless]]. Anteriore da 120/70 ZR 17 su cerchi con canale da 3,5";<br />Posteriore 200/55 ZR 17 su cerchi con canale da 6,0";
<!-- Sezione altro -->|libera =
|liberadescr =
|libera1 =
|liberadescr1 =
|note =
|fonte = [https://www.aprilia.com/it_IT/modelli/rsv4/rsv4-factory-4s4v-2021/ Aprilia.com]
}}
== Competizioni ==
[[File:Max Biaggi Aprilia RSV4 (8229908264).jpg|miniatura|Aprilia RSV4 di Max Biaggi del 2012]]
Per quanto riguarda la prototipazione e lo sviluppo in pista, il tutto viene svolto dall'[[Aprilia Racing]] (reparto corse dell'azienda).
Nella versione Factory derivata dalla serie, vince nel [[Campionato mondiale Superbike 2010|2010]] il titolo piloti con alla guida [[Max Biaggi]] ed anche il titolo costruttori, facendo vincere i primi titoli iridati all'Aprilia nel [[mondiale Superbike]].<ref name="Superbike - Championship Standing">{{cita web|url=http://resources.worldsbk.com/files/results/2010/FRA/SBK/002/STD/ChampionshipStandings.pdf?version=cfcd208495d565ef66e7dff9f98764da|titolo= Superbike - Championship Standing|accesso=23 ottobre 2016}}</ref><ref name="Superbike - Manufacturers Standings">{{cita web|url=http://resources.worldsbk.com/files/results/2010/FRA/SBK/002/MAK/ManufacturerStandings.pdf?version=cfcd208495d565ef66e7dff9f98764da|titolo= Superbike - Manufacturers Standings|accesso=23 ottobre 2016}}</ref> Risultati ripetuti nel [[Campionato mondiale Superbike 2012|2012]].
Nel 2014 il pilota francese [[Sylvain Guintoli]] riporta la RSV4 in cima al podio della superbike diventando campione del mondo e, insieme a [[Marco Melandri]] riportano a [[Noale]] pure il titolo costruttori.
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sull'}}
==Collegamenti esterni==
*{{cita web|http://www
*{{cita web|url=http://www.motonline.com/video/video.cfm?cod=1839&arg=12|titolo=
{{Aprilia}}
|