Hoppity va in città: differenze tra le versioni
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|immagine = Hoppity va in città.png
|didascalia = Una scena della pellicola, in cui sono presenti da sinistra: la signora Coccinella, Hoppity, il signor Calabrone e Dolcezza
|
|
|paese = [[Stati
|titolo alfabetico =
|
|aspect ratio = 4:3
|genere = animazione
|genere 2 =
|genere 3 = fantastico
|regista = [[Dave Fleischer]]
|soggetto = [[Maurice Maeterlinck]] (''[[La vita delle api]]''), [[Dave Fleischer]], [[Dan Gordon (fumettista)|Dan Gordon]], [[Tedd Pierce]], [[Isadore Sparber]]
|sceneggiatore = [[Dan Gordon (fumettista)|Dan Gordon]], [[Tedd Pierce]], [[Isadore Sparber]], William Turner, [[Carl Meyer]], [[Graham Place]], [[Bob Wickersham]], [[Cal Howard]]
|produttore = [[Max Fleischer]]
|produttore esecutivo =
|casa produzione = [[Fleischer Studios]]
|casa distribuzione italiana = [[Paramount Pictures]]
|animatore = [[Willard Bowsky]], [[Myron Waldman]], Tom Johnson, [[David Tendlar]], [[James Culhane]], [[H.C. Ellison]], [[Stan Quackenbush]], [[Graham Place]]
|doppiatori originali = * [[Stan Freed]]: Hoppity
* [[Pauline Loth]]: Dolcezza
* [[Kenny Gardner]]: Dick Dickens
* [[
* [[
* [[
* [[
* [[
* [[Margie Hines]]: signora Coccinella / Buzz
* [[
* [[The Four Marshals]]: Coro
* [[The Royal Guards]]: Coro
|doppiatori italiani = Primo doppiaggio (1975):
* [[
* [[
* [[Roberto Bertea]]: signor Scarafaggio
* [[
* [[
* [[
* [[Solvejg D'Assunta]]: Swat
* [[Walter Maestosi]]: Smack
* [[Vittorio Congia]]: signor Lumaca
* [[Wanda Tettoni]]: signora Coccinella
* [[Alida Cappellini]]: Buzz / Grillo
Secondo doppiaggio (1995):
* [[Flavio Arras]]: Hoppity
* [[Dania Cericola]]: Honey
* [[Antonio Paiola]]: Mister Bombo / Grillo
* [[Maurizio Scattorin]]: Bagley Beetle
* [[Ivo De Palma]]: Dick Dickens
* [[Elisabetta Cesone]]: Mary Dickens
* [[Riccardo Peroni]]: Ciccio Zanzara
* [[Giorgio Melazzi]]: Mario Moschino
* [[Luca Semeraro]]: Luca Lumaca
* [[Caterina Rochira]]: signora Coccinella
* [[Paolo Torrisi]]: Buzz
* [[Marco Balzarotti]]: Narratore / Parroco
|fotografo = [[Charles Schettler]]
|montatore =
|effetti speciali =
|musicista = [[Leigh Harline]] (musiche), [[Hoagy Carmichael]], [[Frank Loesser]], [[Sammy Timberg]] (canzoni)
|scenografo = [[Robert Little]], [[Shane Miller]], [[Hemia Calpini]], [[Eddi Bowlds]], [[Anton Loeb]], [[Robert Connavale]]
}}
'''''Hoppity va in città''''' (''Mr. Bug Goes to Town''),
Prodotta da [[Max Fleischer]] – fratello del regista – e basata sul romanzo ''[[La vita delle api]]'' di [[Maurice Maeterlinck]], la pellicola è nota per essere uno dei primi [[Prototipo|prototipi]] di [[Cinema tridimensionale|film in 3D]].
== Trama ==
Improvvisamente il grillo Hoppity ritorna nel proprio villaggio, dopo esserne stato assente per lungo tempo, venendo accolto calorosamente da tutti; i pensieri del grillo erano però principalmente rivolti alla sua amica d'infanzia Dolcezza, di cui era da molto tempo innamorato. Quasi in contemporanea, nel negozio di miele gestito dal bonario signor Calabrone (il padre di Dolcezza) arriva trafelata l'ape-scout Buzz, per avvertire la signora Coccinella che la sua casa sta andando a fuoco, a causa di un fiammifero gettato lì dagli umani. In realtà l'incendio era stato causato dal perfido signor Scarafaggio, anche lui interessato alla mano di Dolcezza, e che tramava nell'ombra coadiuvato dai propri scagnozzi, Swack la mosca e Smack lo zanzarone.
Hoppity decide allora di cercare un nuovo posto dove far trasferire l'intero villaggio, e trova il rigoglioso giardino dei coniugi Dickens, persone gentili e rispettose degli animali. Le macchinazioni del signor Scarafaggio portano però tutti i conoscenti di Hoppity, tranne il signor Calabrone e Dolcezza, a schierarsi contro di lui, costringendolo ad andarsene. Casualmente, Hoppity ha però modo di scoprire la verità: il signor Scarafaggio, Swat e Smack avevano nascosto un prezioso assegno inviato per posta ai Dickens (il marito, Dick, era infatti un compositore), con lo scopo di fargli vendere la casa e rendere il giardino uno spazio edificabile; così facendo, l'unica area in cui gli umani non avrebbero potuto mettere piede sarebbe stata quella in cui a suo tempo il signor Scarafaggio si era stabilito, con tutte le speculazioni che ne sarebbero conseguite.
I tre decidono allora di rapire Hoppity, rinchiudendolo nella busta dell'assegno, ma il grillo riesce a fuggire e a far raccogliere la lettera a un postino, che la consegnerà a destinazione. Nel frattempo al posto del giardino viene costruito un gigantesco grattacielo, ma con i soldi dell'assegno (e dei diritti d'autore della canzone scritta dal marito, che si era rivelata di grandissimo successo) i Dickens possono acquistare un attico e creare un nuovo spazio verde, ancor più rigoglioso del precedente. Dopo varie peripezie, l'intero villaggio – guidato da Hoppity – può quindi stabilirsi nella nuova area, una vera e propria "oasi" di pace e tranquillità; Hoppity viene così riabilitato agli occhi di tutti e può coronare il proprio sogno d'amore con Dolcezza.
== Produzione ==
La produzione del film iniziò subito dopo l'uscita de ''[[I viaggi di Gulliver (film 1939)|I viaggi di Gulliver]]'', perché a causa dello sciopero dei dipendenti dei [[Fleischer Studios]], lo spostamento degli Studios da [[New York]] a [[Miami]] e lo scarso incasso ricevuto con ''I viaggi di Gulliver'', il produttore [[Max Fleischer]] pensava che un ulteriore film avrebbe potuto guadagnare i soldi necessari per saldare i debiti
Il film – colorato con il Technicor bicolore e il Cinecolor – fu uno dei primi prototipi di pellicole in [[Tridimensionalità|3D]] e uscì il 5 dicembre [[1941]]. Tuttavia, due giorni dopo – a causa dell'attacco giapponese a Pearl Harbor – gli Stati Uniti dovettero entrare in guerra; l'evento ebbe gravi ripercussioni sugli incassi della pellicola, che risultarono insufficienti: l'anno seguente [[Max Fleischer]] fu infatti costretto a chiudere i propri studi e cederli alla [[Paramount Pictures|Paramount]], che li trasformò nei [[Famous Studios]].
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La [[colonna sonora]] del film si compone di otto brani<ref>{{cita web|url=https://www.imdb.com/title/tt0033727/soundtrack|titolo=Hoppity va in città - Soundtracks|sito=[[Internet Movie Database]]|lingua=en|accesso=7 agosto 2021}}</ref>.
{{Tracce
|Interprete1 = Kenny Gardner
|Titolo1 = We're the Couple in the Castle
|Durata1 =
|Autore testo1 = Frank Loesser
|Autore musica1 = Hoagy Carmichael
|Interprete2 = The Four Marshals, Stan Freed e Pauline Loth
|Titolo2 = Katy Did, Katy Didn't
|Durata2 =
|Autore testo2 = Frank Loesser
|Autore musica2 = Hoagy Carmichael
|Titolo3 = I'll Dance at Your Wedding
|Note3 = Honey Dear
|Durata3 =
|Autore testo3 = Frank Loesser
|Autore musica3 = Hoagy Carmichael
|Interprete4 = Stan Freed e Pauline Loth
|Titolo4 = Be My Little Baby Bumble Bee
|Durata4 =
|Autore testo4 = Stanley Murphy
|Autore musica4 = Henry I. Marshall
|Interprete5 = Stan Freed, Pauline Loth e Mae Queste
|Titolo5 = Boy Oh Boy
|Durata5 =
|Autore testo5 = Frank Loesser
|Autore musica5 = Sammy Timberg
|Interprete6 = Jack Mercer
|Titolo6 = Bridal Chorus
|Note6 = Here Comes the Bride
|Durata6 =
|Autore testo6 = [[Richard Wagner]]
|Titolo7 = Reveille
|Durata7 =
|Interprete8 = Kenny Gardner
|Titolo8 = Where Do We Go From Here
|Durata8 =
|Autore testo e musica8 = Howard Johnson e Percy Wenrich
}}
==
<references/>
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti
{{Portale|cinema}}
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