Post di Andrea Di Giuseppe

La coalizione che si oppone a #NicolásMaduro in #Venezuela protesterà mercoledì 11 a #Caracas e in altre capitali dell’#AmericaLatina per chiedere al presidente #Lula, di intercedere per la libertà di tutti i prigionieri politici del paese. Mio articolo

STATO DI DIRITTO UE 🇪🇺 vs SOVRANISMO 🇮🇹 NELLE IMMAGINI DI UNA GIOVANE CONNAZIONALE INCATENATA IN UNGHERIA 🇭🇺 A chi mette in dubbio lo stato di diritto Ue🇪🇺 e inneggia ai sovranisti come Orban, e persino ai neonazisti tedeschi, consiglio di seguire attentamente questa triste vicenda. Solo istituzioni europee forti possono salvare i cittadini europei (tra i quali vi sono anche quelli italiani: ricordiamolo a chi urla “prima gli italiani!”) da abusi di singoli paesi. Ma non é delegittimandole continuamente in nome di uno stupido “sovranismo” peloso che possiamo poi pretendere che difendano i nostri interessi, quando ne abbiamo bisogno e da soli non riusciamo a proteggerli. Riflettiamo tutti, perché le sofferenze di questa ragazza, un giorno, possono essere subite da noi o nostri cari. Difendiamo quindi, e sosteniamo, lo stato di diritto Ue. Usando sempre più il cervello che la pancia. Perché i fantasmi della storia europea possono tornare. #Salis #Ungheria #Italia #Europa #Sovranismo #Statodidiritto #Ue Antonio Tajani La Farnesina Ministero degli Affari Esteri

A proposito del pecoreccio caso in cui è rimasto invischiato il suo ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha dichiarato che l’unica cosa che veramente la preoccupa è che non siano stati spesi «soldi pubblici, dei cittadini». Sullo sperpero di soldi pubblici la premier però non risponde quando si parla di Albania, là dove il suo governo ha deciso di impiantare come cattedrali nel deserto due carceri illegali per migranti che servono per sfamare la xenofobia di una parte del suo elettorato. Per quello di Gjader serviranno, solo per il personale, 30 mila euro al giorno, 900 mila in un mese. I posti disponibili per gli agenti sono 45 e sono già arrivate 3 mila domande. Anche perché le regole d’ingaggio sono vantaggiose: 130 euro lordi in più al giorno per 4-6 mesi di servizio. Con la possibilità di rientrare in Italia a spese dell’amministrazione. Il sindacato di polizia fa notare come «una volta si tendeva a chiudere le carceri sotto i cento posti perché antieconomiche. Ora se ne costruisce una molto piccola, con un rapporto agenti – detenuti decisamente sproporzionato. Se in Italia c’è un poliziotto ogni tre reclusi, circa 25mila per oltre 61mila persone, lì ce ne saranno tre per ogni detenuto». Si parla di un miliardo di euro – ma i costi potrebbero lievitare ancora – per una campagna pubblicitaria senza nessuna reale ricaduta sul flusso di sbarchi e di accoglienza per l’Italia. Un miliardo di euro per un progetto al sapore di porti chiusi da offrire ai propri elettori. Altro che caso Sangiuliano. Buon mercoledì. (il mio #buongiorno per Left) https://lnkd.in/d-hgw-Sr

Una proposta di legge volta a revocare il divieto della #mutilazione #genitale #femminile (MGF) in #Gambia è stata presentata al parlamento del paese lunedì e sarà discussa dai legislatori più avanti questo mese. L'ex presidente #YahyaJammeh ha #vietato la pratica nel 2015 e ha introdotto pesanti #multe e condanne detentive per i responsabili. Tuttavia, molti gambiani credono ancora che la MGF sia un requisito dell'#Islam e il disegno di legge - presentato dal legislatore #AlmamehGibba - sostiene che il divieto attuale violi il #diritto dei #cittadini di praticare la propria #cultura e #religione. Il disegno di legge ha diviso l'opinione pubblica. I sostenitori dell'abolizione della MGF puntano sui danni fisici e psicologici causati dalla pratica sulle ragazze e sulle donne e affermano che la revoca del divieto sarebbe un enorme passo indietro. La revoca del divieto della MGF potrebbe influenzare le relazioni diplomatiche e la percezione internazionale di Gambia. Alcuni paesi e organizzazioni internazionali potrebbero condannare la decisione come una violazione dei diritti umani fondamentali, influenzando le relazioni bilaterali e multilaterali. Paesi e organizzazioni con interessi culturali o religiosi in Gambia potrebbero sostenere o condannare la revoca del divieto in base alle loro convinzioni e valori. La MGF può essere oggetto di tensioni regionali e rivalità geopolitiche in Africa occidentale. La decisione di revocare il divieto potrebbe avere ripercussioni su altri paesi della regione che hanno leggi simili o che affrontano sfide simili legate alla pratica della MGF.

La recente fuga di Urrutia dall Venezuela ha rivelato inquietanti verità nascoste riguardo alla situazione politica del Paese, evidenziando le sfide quotidiane affrontate dai cittadini e le crescenti preoccupazioni sulla trasparenza del governo bolivariano. Urrutia, ex funzionario, è diventato un simbolo di resistenza, la sua fuga è stata dettata da pressioni politiche e minacce alla sicurezza, riflettendo un clima di paura che permea la società venezuelana. Le reazioni internazionali a questo evento sono state contrastanti, con organismi come ONU e OAS che sottolineano la necessità di rispettare i diritti umani. La situazione offre un'opportunità cruciale per sensibilizzare l'opinione pubblica sui diritti e le libertà fondamentali in Venezuela. Per approfondire queste implicazioni vitali e comprendere meglio il contesto politico attuale, leggi il nostro articolo completo: [Venezuela: Urrutia e la Fuga che Svela la Verità Nascosta](https://lnkd.in/d9RuYTmM). #Venezuela #DirittiUmani #Verità #Giustizia #Urrutia #PoliticaInternazionale

La mia ultima analisi: #giurisdizioneuniversale per portare alla luce i #criminicontrolumanità della presidenza #jammeh in #gambia