Varianti: Ferranti; Afferrante. alterati: Ferrantèllo e Ferrantèlli, Ferrantino, Ferrantini e Ferrantìn. // Diffuso in tutta 1’Italia, con più alta frequenza nel Sud (dove è specifica, in Puglia, la forma rafforzata con a- prostetica Afferrante), deriva probabile, salvo possibili incroci con Fernando (vedi Fernandez), dal nome e soprannome Ferrante, formato, come il francese Ferrand o Ferrant, dall’aggettivo antico o regionale ferrante (in napoletano ferrante), che definisce il colore tra grigio-terro e rossiccio del mantello di cavalli misto di peli neri, grigi, bianchi e bai, e è spesso nome di cavalli nell’epica cavalleresca.

Un cognome italiano; di Napoli. - Famiglia patrizia e feudataria divenuta specialmente illustre per alti uffici di magistratura. Investita dei feudi di Torre Padula, Cardiglione e Ruffana e decorata su quest’ ultimo del titolo di marchese, venne col 30 Dic. 1752 aggregata alla nobiltà di Trani nel seggio dell' Arcivescovato, e quindi ascritta al registro delle Piazze Chiuse del regno. Fu inoltre ricevuta per giustizia nell’anno 1797 nell’Ordine di Malta. - Arma: D’azzurro, al ferro di cavallo d’oro coronato dello stesso posto in banda.